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Non godono sempre di ottima reputazione, spesso sono associati a messaggi consumistici, per quanto esteticamente curatissimi. Per i cartelloni pubblicitari, però, è arrivato il momento di prendersi una rivincita e l’occasione è l’Art Moves Festival, concorso giunto alla decima edizione, nato da un’idea degli artisti Joanna Gorska e Rafal Goralsk e dedicato alla cartellonistica di grande formato negli spazi urbani, che si svolge in vari luoghi di Toruń, città polacca di origine medievale e, oggi, importante centro industriale, affacciata sulla Vistola. Il tema di quest’anno è stato incentrato sugli argomenti della partecipazione e della responsabilità, termini che chiamano in causa i nostri comportamenti sociali, i piccoli gesti quotidiani. Ottocento i lavori pervenuti da tutto il mondo ma solo i dieci finalisti sono stati installati su citylights e display in tutta la città. Alessandro Di Sessa, giovane designer originario della provincia di Salerno, è stato il vincitore, scelto da una giuria internazionale composta da artisti e storici dell’arte, come Christine Wongyap, Mark Titchner, Malgorzata Augustyniak.
‹‹Nel mio poster parlo di dialogo, cooperazione e partecipazione, quelle che credo siano le basi necessarie per la creazione di un mondo migliore. Wourld è la combinazione di due parole, world, mondo, e our, nostro, con lo scopo di creare un messaggio diretto e immediato, un nuovo slogan in cui le parole e i significati si uniscono per diventare una nuova parola, con il suo significato››, ha spiegato Di Sessa che ha esposto le sue opere grafiche di forte impatto visivo e sociale anche in occasione della Milano Design Week.