22 settembre 2017

I milioni dei cantieri culturali. Approvato il piano strategico presentato da Dario Franceschini

 

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Si va dai cinque milioni di euro per il recupero e la valorizzazione del Lazzaretto Vecchio di Venezia, ai sette destinati al Parco della Reggia di Caserta, fino ai dieci del restauro e dell’allestimento della nuova sede della Biblioteca di Storia dell’Arte e Archeologia di Roma. Sono solo alcuni dei 17 nuovi interventi compresi nel piano strategico dei Grandi Progetti Beni Culturali, proposto dal Ministro Dario Franceschini e approvato dalla conferenza unificata Stato-Regioni e dal Consiglio Superiore dei beni Culturali. 
65 i milioni che saranno investiti per il restauro e la valorizzazione di musei e aree archeologiche, biblioteche, poli museali e attrattori culturali, e che vanno ad aggiungersi ai 68,8 già stanziati per la Programmazione Strategica Nazionale del Mibact, ratificata dal Consiglio Superiore la scorsa settimana. Un investimento organico di 133 milioni di euro, che coinvolge diverse regioni, tentando di coprirne le criticità, per creare nuovi spazi museali e ampliare quelli esistenti, recuperare e destinare alla fruizione culturale i numerosi edifici appartenenti al demanio dello Stato, promuovere interventi territoriali per lo sviluppo sociale e turistico, investire su parchi della musica, sulle biblioteche e sui luoghi della memoria. Così, sale a oltre tre miliardi di euro il valore dei cantieri della cultura attualmente in corso d’opera sul territorio nazionale. 
«Continua l’operazione di investimento in cultura e turismo. Anche in questo caso si tratta di interventi straordinari e di grande portata che rispondono ad una visione strategica che vede nella cultura il motore per la crescita del Paese. La cultura è una delle leve fondamentali per la crescita economica e lo sviluppo dei territori», ha dichiarato il Ministro Dario Franceschini. «Oggetto del piano sono luoghi simbolo dell’identità e della storia italiana», dal parco archeologico di Ostia alle Catacombe paleocristiane di Napoli, dalle Fortezza Svevo-Angioina di Lucera alla Rocca Brancaleone, a Ravenna, ha spiegato Stefano Bonaccini, presidente della Conferenza delle Regioni. 
«Con questa decisione, il Ministero riconosce il grande sforzo fatto dal Museo e Real Bosco di Capodimonte per il miglioramento della fruizione del Parco e la tutela del Giardino storico, 134 ettari con oltre 400 diverse specie vegetali, e lo sostiene con questo investimento di 7 milioni di euro. E per questo ringrazio il Ministro Dario Franceschini» ha detto il direttore di Capodimonte, Sylvain Bellenger. Lazio e Campania le più coperte, rispettivamente con otto e sei cantieri, ma importante anche l’intervento in Lombardia, con un finanziamento di 3 milioni di euro per la sistemazione delle aree esterne della Pinacoteca di Brera, comprese tra il Palazzo di Brera e quello del Citterio, che ospiterà l’ampliamento della Pinacoteca e dei suoi uffici. In Piemonte, nel cuore della Val di Susa, 2.5 milioni saranno destinati al Castello di Bruzzolo, mentre in Sardegna un milione è stato stanziato per la valorizzazione del Compendio garibaldino a La Maddalena, il museo più visitato della regione. L’importo maggiore in assoluto è quello rivolto al Santuario di Ercole vincitore di Tivoli, tredici milioni per la messa in sicurezza, la conservazione, il restauro e la valorizzazione. Sette milioni sono stati investiti per il recupero del giardino e dei fabbricati del Real Sito di Carditello, in provincia di Caserta, acquistato dallo Stato nel 2013 affinché torni ad essere un grande attrattore regionale. «Questo importante contributo si aggiunge agli altri già stanziati per il recupero degli spazi del Real Sito di Carditello. Adesso è realistico pensare a una sua completa restituzione pubblica nel giro di pochi anni e a una programmazione di attività diversificate, dalla fruizione alla produzione, che possano servire tutto il territorio, partendo dalla rete di eccellenze del casertano, come la Reggia di Caserta e l’Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere, ai quali sono stati destinati, rispettivamente, sette milioni di euro. In questo senso, voglio ricordare il progetto di inclusione del Real Sito di Carditello all’interno del Sito Unesco del Palazzo Reale di Caserta, che comprende già l’Acquedotto del Vanvitelli e il Belvedere di San Leucio», ha commentato Angela Tecce, direttore del Real Sito di Carditello. 
Se è l’archeologia a giocare un ruolo di primo piano, il contemporaneo passa in sordina. Da segnalare solo i tre milioni di euro con i quali il Comune di Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno, potrà completare la Giffoni Multimedia Valley, un’area destinata a sviluppare le attività del Giffoni Film Festival con spazi per esposizioni, eventi, formazione e produzione. E anche i due milioni assegnati al Comune di Lucca e destinati al Museo italiano del Fumetto e dell’Immagine, sulla base del progetto Expo comics museum, finalizzato all’ampliamento degli spazi espositivi, che potranno ospitare mostre permanenti e temporanee, con l’obiettivo di sviluppare la struttura per farne un hub per appassionati, studiosi, editori, artisti. 
In home: Santuario di Ercole Vincitore 
In alto: Real Sito di Carditello

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