Si trova sempre in alto, quasi a sembrare inarrivabile. È il potere e la sua collocazione è evidente anche dall’etimologia, perché “sovrano”, termine derivante dal francese antico, indica qualcosa al sopra di tutto e tutti. Tutti i risvolti derivanti da questa definizione, che interessano non solo la linguistica ma anche l’attualità più stringente, saranno affrontati in occasione de “Il potere sovrano, tra parole e arte”, talk che si terrà il 21 giugno, alle 17.30, nella sede RUFA-Rome University of Fine Arts all’interno dell’ex Pastificio Cerere, in via degli Ausoni 7, a Roma. Un confronto che trae spunto dalla dottrina giuridica dello Stato sovrano sul proprio territorio, per discutere sul presente e sul futuro della politica e della creatività, attraversando diversi ambiti, dalla logica al sentimento. Dopo l’introduzione di Enrico Parisio, docente RUFA, si svolgeranno gli interventi di Walter Tocci, già senatore ed ex consigliere comunale e vicesindaco di Roma, Massimiliano Smeriglio, vice presidente della Regione Lazio, Giuseppe Allegri, ricercatore e organizzatore culturale, Nicolas Martino, critico e curatore del Rufa Space, e del filosofo Giacomo Marramao. Ad accompagnare la discussione, una mostra degli studenti del secondo anno di graphic design, che hanno lavorato sulla questione del potere nella tragedia classica e nella civiltà greco-romana, un percorso tra mitologia e storia, da Roma a Tebe, da Edipo a Penteo. La serata proseguirà fino alle 23.30, con dj set.
