pubblicato mercoledì 8 agosto 2018
L’antefatto: Marina Abramovic firma il manifesto della Barcolana, con il motto "We're all in the same boat”. La grande manifestazione velica di Trieste, giunta alla 50ma edizione, ha potuto contare anche quest’anno sul sostegno di illycaffè, azienda leader globale nel segmento del caffè di alta qualità e da sempre legata all’arte, per la realizzazione del manifesto dell’evento, che l’azienda realizza con i più importanti artisti contemporanei. La reazione politica non si è fatta attendere e dalla Lega sono partite le polemiche.
«Il rimando mi sembra ovvio ed è sotto gli occhi di tutti - sostiene il vicesindaco leghista Paolo Polidori - Si sta chiaramente politicizzando un evento, che dovrebbe essere di tutti i cittadini. Questa è una presa di posizione politica che si lega a un certo tipo di arte (che può piacere o no)». Polidori, che ha anche la delega ai grandi eventi, ha intimato agli organizzatori che quel manifesto deve sparire. Via dai pieghevoli, dagli inviti e dalle brochure ufficiali. «Con gli organizzatori sono stato chiaro: o sparisce quell'orrore, o salta la convenzione con il Comune. Significa stop a 30 mila euro di finanziamenti, Frecce Tricolori, permessi per l'occupazione del suolo pubblico, sicurezza». Se non è censura questa…