Il meglio e il peggio della settimana, in sei notizie da non perdere

– Il 30 novembre 2018, al Bonnefantenmuseum di Maastricht, aprirà la più grande mostra mai dedicata a David Lynch. Preparatevi a dovere, perché pare proprio che sarà memorabile.  

– La Torre di Pisa non solo è stabile ma, molto lentamente, pare stia addirittura riducendo la sua pendenza. Ad affermarlo, gli autorevoli membri del Gruppo di Sorveglianza. Ma che ne sarà dei gadget? 

– Venezia scalda i motori per la settimana della Biennale d’Arte. Ca’ Pesaro annuncia una amplissima retrospettiva dedicata al genio tormentato di Arshile Gorky…  

– …e la Germania fa sapere che sarà Natascha Süder Happelmann a occuparsi del Padiglione Nazionale. Chi è questa carneade? Chiedere a Natascha Sadr Haghighian.  

– Lucia Borgonzoni, sottosegretaria al Ministero per i beni e le attività culturali, dichiara guerra al Louvre e fa sapere che non presterà le opere italiane di Leonardo, per la mostra che il museo francese dedicherà ai 500 anni del genio vinciano.  

– L’intero patrimonio artistico della famiglia Torlonia finisce sotto sequestro. La ricchissima collezione, che comprende anche più di 600 statue greche e romane, rischia seriamente di essere smembrata.