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Paul McCarthy rinuncia alla reinstallazione della sua opera The Tree, prevista per essere presentata durante la Fiera internazionale d’arte contemporanea, dopo che l’artista stesso è stato aggredito fisicamente e che questo grande “albero” verde gonfiabile, dalla forma per alcuni troppo fallica, è stato vandalizzato nella notte di sabato in Place Vendôme, mitica piazza dei negozi-museo, dei grandi gioiellieri e del Ritz. «Si direbbe quasi che alcuni vogliano sostenere il ritorno di una definizione ufficiale di arte degenerata», risponde su Twitter il Ministro della Cultura, Fleur Pellerin, denunciando «una violazione intollerabile della libertà creativa». Mentre il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo definisce, sempre su Twitter, quest’aggressione inammissibile, sottolineando che «L’arte ha tutto il posto che vuole per le strade di Parigi. (…) e che la città non cederà alle minacce di coloro che prendendosela con un artista o un’opera attaccano la libertà artistica». Un’occasione sprecata, nel clima di crescente oscurantismo fomentato anche dai consensi verso la destra di Marine Le Pen. Appuntamento quindi con Paul McCarthy solamente alla sua esposizione Chocolate Factory presso la Monnaie de Paris di prossima apertura. (livia de leoni)