Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Il lavoro della progettista Jenny Sabin indaga la scienza e l’architettura, applica alla struttura dei materiali la biotecnologia, e crea un cortocircuito con l’idea statica del design e del progetto.
Lo studio Sabin, come avete letto dal titolo, è anche il vincitore della 18esima edizione del contest dedicato ai giovani architetti (YAP), con un progetto di design coinvolgente – intitolato Lumen – che evolverà nel corso della giornata, fornendo una tregua di raffreddamento dal sole di mezzogiorno e una luce incandescente reattiva dopo il tramonto, nel cortile del Ps1 di New York, sede “giovane” del MoMA nel Queens.
Fatto di strutture tubolari sensibili in un tessuto a maglia leggera, Lumen avrà anche un “baldacchino” dove potersi stendere in materiale riciclato, fotoluminescente, con tessuti solari che assorbono, raccolgono e trasportano la luce, e un sistema di nebulizzazione risponderà in base alla vicinanza dei visitatori, attivando un rinfrescante micro-clima nelle solitamente torride estati newyorchesi.
Klaus Biesenbach, direttore del MoMA PS1, ha dichiarato: «Alla sua 18esima edizione, questa competizione annuale congiunta tra il Dipartimento di Architettura e Design del MoMA e il MoMA PS1 continua a prendersi “rischi” e ad incoraggiare la sperimentazione tra gli architetti».