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Le dinamiche sono quelle proprie dell’epidemia. Quando una fiera d’arte funziona, comincia la crescita esponenziale di “consorelle” che partono in sordina, e spesso arrivano a presentare progetti in grado di rivaleggiare con la “superiora”. L’Italia è – al solito – esente dal fenomeno, che però si è manifestato a New York, Art Basel, Art Basel Miami. E ora è partito – irrefrenabile, a quanto pare – anche a Parigi: dopo l’annuncio di una seconda fiera, Show Off, si dice voluta da un gruppo di “refusées” da madame FIAC, siamo alla terza, con la presentazione di Slick. Organizzata dai mercanti Cécile Griesmar della Galerie Hors Sol e Johan Tamer-Morale della Galerie Artcore, con il giornalista Aude de Bourbon Parme, la rassegna si svolge, fra il 27 e il 30 ottobre, a La Bellevilloise, un complesso di due piani situato nel ventesimo Arrondissement. Venticinque le gallerie invitate (lo stesso numero di Show Off, che sia il minimo sindacale?), focalizzate sui giovani, e con propensione alla ricerca internazionale su video, arte digitale ed installazioni. “Non abbiamo la vocazione a piazzarci “contro” la selezione ufficiale della FIAC – si legge nei comunicati -, ma in complementarità totale con essa”. Ai posteri…
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L’annuncio di Show Off
Info: www.slick-paris.com
[exibart]









