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Sono la Polonia per la migliore Partecipazione nazionale, e lo studio Gregg Lynn Form per il miglior progetto della Mostra Internazionale i vincitori del Leone d’Oro nell’ambito dell’undicesima edizione della Biennale Architettura di Venezia. Il Leone d’Argento per un promettente giovane architetto della Mostra Internazionale è invece andato a Chilean Group (con il progetto Elemental, al Padiglione Italia). A decretare i vincitori la giuria internazionale, composta da Paola Antonelli, curatore del dipartimento di Architettura e Design del MoMA di New York, Max Hollein, direttore del Städelsches Kunstinstitut e del Schirn Kunsthalle di Francoforte, Jeffrey Kipnis, critico e docente all’Università dell’Ohio, Farshid Moussavi, fondatrice del Foreign Office Architecture di Londra, Luigi Prestinenza Puglisi, critico, storico e docente di Architettura Contemporanea, oltre che prestigioso opinionista per Exibart.onpaper. Sono stati inoltre assegnati – ma erano noti già da tempo – a Frank O. Gehry il Leone d’Oro alla carriera, mentre un Leone d’Oro Speciale per uno storico dell’architettura è andato a James S. Ackerman, nel Quinto Centenario della nascita di Andrea Palladio.
[exibart]
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