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Niente da fare. Tanti discorsi sulla internazionalità, sui musei che ti fanno sembrare di essere in Europa, sulla sfida che -per la prima volta- una città italiana riesce realmente a lanciare al mondo sui linguaggi di oggi, sui terreni sui quali si confrontano Londra, Berlino, Parigi, Madrid e New York. Già, ma voi ve la immaginate la fiera di Basilea o la Fiac di Parigi con davanti all’ingresso uno sciame di sciacalli della sosta pronti a spillare soldi ai malcapitati automobilisti in cerca di un posteggio?
A Roma non solo succede, ma la cosa viene trattata con nonchalance. E’ normale. Roba da sopportare. Ordinaria amministrazione che non merita manco mezza volante dei vigili urbani e che fa transitare davanti alle pupille dei tantissimi visitatori stranieri scene raccapriccianti, in tutta franchezza, come quelle che abbiamo immortalato in questo video.
Ma chiunque sia venuto in fiera in questi giorni avrà fatto la sua personale esperienza. Ma non eravamo diventati d’un tratto europei?
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il video
[exibart]












pienamente d’accordo con il vostro articolo.
segnalo che il titolo in sovraimpressione sul video però è sbagliato! parla del maxxi… invece del macro.
buon laovro! ciao
giulia