A comunicare i nomi la stessa Christov-Bakargiev, nel corso di una conferenza che ha tracciato i passaggi di avvicinamento verso l’appuntamento. E non ha volutamente parlato di “curatori”, introducendo la figura degli “agenti”, personaggi che contribuiranno in vari modi e con diversi gradi di impegno, con una struttura aperta ai cambiamenti, “un’entità curatoriale instabile”. Oltre a Viliani, saranno coinvolti Leeza Ahmady, Ayreen Anastas & Rene Gabri, Sofía Hernández, Chong Cuy, Sunjung Kim, Koyo Kouoh, Joasia Krysa, Marta Kuzma, Raimundas Malašauskas, Chus Martínez, Lívia Páldi, Hetti Perkins, Eva Scharrer, Kitty Scott.
L’Honorary Advisory Committee sarà invece composto da intellettuali e professionisti di vari settori, tra cui arte, antropologia, biologia, fisica quantistica, filosofia, letteratura, archeologia. I nomi sono quelli di Mario Bellatin, Iwona Blazwick, Ali Brivanlou, Donna Haraway, Salah Hassan, Pierre Huyghe, Michael Petzet, Alexander Tarakhovsky, Michael Taussig, Jane Taylor e Anton Zeilinger.
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