25 febbraio 2013

I nuovi 6ARTISTA sono Davide Stucchi e Helena Hladilovà. Nove mesi in residenza tra il Pastificio Cerere e Parigi e in chiusura una mostra al MACRO

 

di

Helena Hladilova, Self-made, 2012, erba, crepe, dimensioni site specific Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino

Davide Stucchi, 1988, dimostra di possedere un linguaggio in grado di dialogare con l’immaginario contemporaneo attraverso un’estetica innovativa e al contempo classica, sviluppando progetti che si pongono al crocevia di diverse discipline e interrogano in maniera seducente i meccanismi di produzione artistica. Helena Hladilovà, 1983, combinando in modo inedito la tradizione concettuale dell’arte contemporanea ceca e quella italiana più legata alla forma, costruisce un linguaggio attraverso il quale indaga la molteplicità di media oggi a disposizione di un artista, creando situazioni in cui lo spettatore è invitato ad abbandonare la staticità del suo ruolo, mettendosi attivamente in gioco, attraverso meccanismi che ne stimolano la curiosità e il desiderio di partecipazione. Con queste motivazioni il comitato scientifico composta da Ginevra Elkann, Ilaria Gianni, Direttore Artistico della Nomas Foundation di Roma, Federica Guida, responsabile per gli Incontri Internazionali d’Arte delle residenze a Parigi, dal curatore Luca Lo Pinto e dall’artista Nunzio, da Bartolomeo Pietromarchi e presieduto da Marcello Smarrelli, ha scelto di premiare i due giovani sulle oltre settanta proposte pervenute alla quarta edizione del Progetto “6ARTISTA”, il programma di residenze avviato nel 2009, promosso dall’Associazione Civita in collaborazione con la Fondazione Pastificio Cerere e in questa edizione sostenuto dalla Camera di Commercio di Roma e della Fondazione Roma. I due artisti passeranno un periodo di sei mesi negli studi messi a disposizione del Pastificio Cerere e poi “espatrieranno” a Parigi, al centro no-profit “Cité Internationale des Arts”, in una residenza messa a disposizione dagli incontri internazionali d’arte, prima di riapprodare a Roma, dove il risultato del progetto di residenza, 9 mesi di gestazione, sarà messo in mostra al MACRO. E non potrebbe esserci museo migliore, anche perché l’obiettivo principale di 6ARTISTA è l’arricchimento del tessuto culturale legato all’arte contemporanea a Roma. Un po’ di speranza in queste ore di fiato sospeso per l’Italia intera.

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