Bruno Bischofberger, gallerista e art dealer svizzero, tra le maggiori figure nel mercato dell’arte internazionale, aprirà il prossimo giugno una gigantesca nuova galleria a Zurigo.
Lo spazio si sviluppa su migliaia di metri quadrati che comprenderanno diverse sale espositive, uffici, magazzini nonché aree adibite a ospitare la vasta raccolta di opere d’arte del collezionista. Come se non bastasse tra i programmi di Bischofberger c’è anche quello di aprire un museo dedicato all’arte popolare.
Il complesso è in cantiere da anni ed è stato ideato dalla figlia del gallerista Nina Baier-Bischofberger e da suo marito Florian Baier. Si tratta di una trasformazione radicale di un ex fabbrica di automobili nella zona sud-est della città, non si sa molto al riguardo se non che sarà dotato di una suggestiva sala centrale monumentale.
Il famoso collezionista svizzero dal 1970 era con la propria galleria al centro di Zurigo, un cambiamento sostanziale per il suo lavoro, che si aggiunge all’audace decisione di questi ultimi due anni di rinunciare a Art Basel. Non si sa ancora se per l’edizione 2015 Bischofberger tornerà in fiera perché non è stata ancora resa pubblica la lista degli espositori.
Il centro per ora è visitabile solo su appuntamento: aspettiamo dunque la prossima estate per saperne di più, quel che è noto adesso è che la galleria aprirà al pubblico con una mostra personale del pittore spagnolo Miquel Barceló. (Giulia Testa)
