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Sicuramente è il progetto di arte pubblica più visitato al mondo, se non altro perché viene stampato in 12 milioni di copie. Parliamo della 22esima edizione dell’iniziativa inglese, anzi londinese, “Art on the underground”, messa in atto da Transport for London che ogni edizione chiede ad un artista di interpretare la “pocket map” di quella che è una delle reti metropolitane più famose e iconiche al mondo.
A raccontarla in copertina quest’anno è, da oggi, l’artista argentino london based Pablo Bronstein che al suo progetto ha dato il titolo “Design for a magnificent London Underground Grand Pendulum in gilt bronze”, e che racconta proprio di un grande pendolo in bronzo dorato, a fare da “vedetta” un entrata della tube. Ispirato agli ornati del 18esimo secolo contro gli ideali progressisti del 19esimo, dove la forma è dettata dalla funzione, gli orologi sono stati una parte importantissima della metropolitana inglese, e Bronstein, nato nel 1977 a Buenos Aires, riflette giocosamente sull’esperienza del tempo e dei viaggi, con un omaggio al design dell’epoca.
Un orologio è un oggetto estremamente complicato che ha un patrimonio di conoscenze scientifiche accumulate. Per questo incarico ho cominciato a pensare alla rete metropolitana come una macchina dove le diverse parti devono lavorare nel suo complesso. «L’orologio che ho disegnato è piuttosto teatrale, e ho voluto un forte contrasto con il design moderno frequentemente usato in metropolitana». Buon giro nel ventre della città.