29 giugno 2019

Folle, poetica e politica. È la Notte Bianca di Parigi, con Daniel Buren e Marthine Tayou

 

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Nove minuti e 43 secondi per visitare il Louvre. Perché no? Direbbe Jean-Luc Godard che, in Bande à part, l’ha fatto, filmando tre personaggi in una folle corsa in uno dei musei più visitati al mondo. La scena del noto film della Nouvelle Vague e i Giochi olimpici e paralimpici, che si terranno nella capitale francese nel 2024, hanno ispirato la prossima Nuit Blanche parigina che cadrà il 5 ottobre prossimo. Sono oltre un milione i visitatori che, ogni anno, partecipano a questa manifestazione organizzata dal 2002 e che si produce in 35 altre città. 
Tra le sue linee guida, lo scambio sociale, la diversità di genere e la produzione artistica anche oltre la città, ossia nelle zone periferiche dette del Grand Paris. Curata da Didier Fusillier e Jean-Max Colard, l’idea è quella di portare per le strade opere in movimento deliranti, fantastiche e poetiche, che creeranno zone pedonali aperte dal sabato pomeriggio a domenica. 
Quattro temi per quattro azioni performative diverse, quali la Parade che, dalla Concorde alla Bastille, vedrà sfilare una quindicina di piattaforme artistiche realizzate da artisti e animate da ballerini e musicisti. Scultorea, kitsch ed eccentrica sarà così la piattaforma della statunitense Shana Moulton, mentre tra alberi, lampioni colorati e tanta musica del gruppo camerunese Armée Cinglée, vedremo e ascolteremo quella di Pascale Marthine Tayou, invece tra specchi e strisce bianche procederà quella di Daniel Buren
Seguirà la sezione degli gli artisti ambulanti, dove troviamo Pilar Albarracín che, insieme a donne in costume tradizionale da flamenco, sfilerà tra la gente come in una sorta di processione che parte da Siviglia per fermarsi a Parigi, dove il gruppo si allungherà per terra restituendo l’immagine di un silenzioso tappeto multicolore, simbolo di resistenza pacifica contro la violenza fatta alle donne e ad altre comunità. Il cuore della metropoli accoglierà la Grande Traversata, che vedrà due percorsi di 9 chilometri a disposizione di sportivi e pedoni. Nel nord della capitale ci saranno concerti, match sportivi e un velodromo luminoso aperto a tutti. Presto ulteriori aggiornamenti sul programma. (Livia De Leoni)

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