-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
“Siamo scioccati… questa non è una politica per l’arte, ma per la distruzione“. Ecco un piccolo astratto dalla petizione, disponibile su internet ed ivi sottoscrivibile, che un gruppo di artisti olandesi ha approntato per reazione alla decisione del comune di Amsterdam di non permettere gli ingrandimenti di cui il noto Stedelijk Museum (costruito nel 1895) avrebbe bisogno. Dopo tredici anni di progetti l’amministrazione cittadina della città olandese avrebbe interrotto i lavori costringendo di fatto il museo a rimanere entro i suoi confini ormai non più sufficienti.
Tra i firmatari della petizione, tutti visibili sul sito della protesta, tanti nomi noti. Da Saskia Bos (direttore del De Appel di Amsterdam) all’artista Liza May Post .
per leggere la petizione ed entrare nell’elenco dei firmatari: www.supportstedelijk.tk
[exibart]











