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Kamiar Maleki è stato nominato il nuovo direttore di Contemporary Istanbul, la quinta fiera del mondo per ordine di ingressi.
Kamiar è il figlio maggiore dei super-collezionisti di origine iraniana ma di base a Londra Fatima e Eskandar Maleki, nonché curatore e attento collezionista a sua volta. La scelta potrebbe sembrare azzardata, data la scarsa esperienza di Maleki nel campo fieristico se non come frequentatore, ma questa sua passione pare abbia reso possibile una serie di relazioni con gallerie e artisti internazionali, con un occhio soprattutto ai Paesi emergenti.
Effettivamente il suo debutto da curatore risale allo scorso anno con una mostra presso la Ronchini Gallery di Londra, dove quest’anno ha curato anche la prima mostra personale nel Regno Unito di opere di Richard Höglund.
Il suo ultimo progetto è stata una seconda personale di Höglund che ha aperto a Dubai lo scorso ottobre. In un momento così difficile per la Turchia non deve essere stato semplice trovare qualcuno che si imbarcasse in questa avventura, con tutte le conseguenze del caso. Ma questa non è l’unica novità per Contemporary Istanbul: il presidente, Ali Güreli, ha annunciato che la prossima edizione della fiera, la dodicesima, si svolgerà tra il 13 e il 17 settembre, in concomitanza con l’apertura della quindicesima Biennale. Un mare d’arte per una città in subbuglio. Intanto buon lavoro a tutti. (RP)