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L’appuntamento è ormai un must dell’estate: dal tramonto all’alba del prossimo 21 luglio a Senigallia la notte sarà piccolissima, con la settima edizione di “Demanio Marittimo.Km-278“. Anche quest’anno, sotto la cura di Cristiana Colli e Pippo Ciorra, la spiaggia torna ad essere il luogo dove riflettere su cultura e geografie, su storia e innovazione, con un tema – rivolto ai progettisti che vorranno partecipare al bando – decisamente attuale anche rispetto all’area marchigiana: “Ricostruire comunità”.
Dopo gli eventi sismici che nell’ultimo anno hanno sconvolto il centro Italia, infatti, era necessario indire una contest che riflettesse della fragilità dell’ecosistema, delle implicazioni teoriche e pratiche connesse alla ricostruzione, entrando nel discorso della rovina e della sua elaborazione, dovuta a guerre, catastrofi, eventi naturali e climatici.
“Ricostruire comunità diventa così una sfida del pensiero, una responsabilità del progetto e del portato identitario del territorio. “Demanio Marittimo.Km-278″, con il suo legame con la dimensione adriatica e marchigiana, non poteva che ricominciare da qui la discussione sul progetto e sul gesto del progettare. Dove la ricostruzione non è solo quella post-terremoto delle pietre ma è soprattutto una ridefinizione degli immaginari su cui poggia il senso di appartenenza della comunità”, si legge nell’annuncio del bando per l’allestimento 2017, rivolto agli studenti di Accademia di Belle Arti, Facoltà di Architettura, Ingegneria-Architettura e Disegno Industriale. Scadenza 28 aprile, e poi via all’estate, per una nuova “mappatura”, al mare.