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Si è finalmente sbloccata la situazione dell’Accademia di Belle Arti di Lecce, le cui attività didattiche erano bloccate da circa tre mesi per la mancata trasmissione del decreto di nomina del nuovo direttore, come scrivevamo qui. Al Miur le carte erano ferme per due esposti anonimi, nei quali si chiamava in causa un legame di parentela tra Andrea Rollo e il presidente dell’Accademia, in passato direttore, Fernando De Filippi, negandone l’eleggibilità. Ma ieri la buona notizia. «Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha inoltrato all’Accademia di Belle Arti di Lecce la ratifica di nomina del nuovo Direttore Prof. Andrea Rollo. I docenti e gli studenti, mobilitati al fine di risolvere la gravosa vacatio amministrativa, esprimono piena gratitudine nei confronti di tutti coloro che hanno sostenuto questa battaglia, specie giornali, televisioni e cronisti che hanno reso pubblica la drammatica situazione in corso presso l’Accademia di Belle Arti, documentando l’accaduto a livello nazionale. Si rivolgono inoltre i migliori auguri per un proficuo lavoro al “finalmente” neoeletto Direttore», si legge in un comunicato rilasciato dal comitato composto da docenti e studenti, che aveva pubblicamente denunciato l’incresciosa situazione e paventava anche l’opportunità di manifestazioni di protesta. Il 20 dicembre, infatti, docenti e studenti si sarebbero incatenati al cancello dell’Accademia ma, a questo punto, non ce ne sarà bisogno e le attività potranno prendere il loro regolare corso.












