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Galeotto fu quel quadro e chi lo dipinse. Un convegno di alta politica? Un simposio d’economia aziendale? Un seminario di giurisprudenza? Niente di tutto questo. Hillary Rodham e Bill Clinton si sono incontrati ed innamorati ad una mostra del grande astrattista americano Mark Rothko. Entrambi erano studenti a Yale e l’esposizione era allestita proprio nella Yale Art Gallery, lo spazio artistico del noto ateneo americano. Era il 1970. Lo confessa Hillary nel suo chiacchieratissimo libro La Mia Vita, La Mia Storia che sta per uscire in Italia per Sperling&Kupfer. E proprio in questa occasione, scrive ancora Hillary, “vidi all’opera per la prima volta il suo potere di persuasione”. La galleria infatti era chiusa per una vertenza di lavoro ma l’appassionato Bill non voleva per nessun motivo rinunziare alla visita artistica e, con uno stratagemma tutto politico, riuscì a convincere i guardiani del museo. “Si misero tutti a nostra disposizione – continua la senatrice -, vagabondammo nelle gallerie parlando di Rothko. Ammetto che fui sorpresa dalla sua conoscenza di argomenti insoliti per un vichingo dell’Arkansas…”.
[exibart]