15 agosto 2022

‘Scelte Apparizioni’: Braconi, El Asmar, Modica a D3082 alla Domus Civica Art Gallery, Venezia

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La mostra "Scelte Apparizioni" raccoglie tre opere di Lara Ilaria Braconi, Elena El Asmar e Concetta Modica negli spazi di D3082 presso Domus Civica: un padiglione urbano, aperto e in dialogo con la città. Fino al 21 agosto

D3082 Domus Civica Art Gallery. Courtesy D3082

A Venezia fino al 21 agosto il pubblico potrà visitare l’intervento di arte pubblica, firmato D3082: la mostra “Scelte Apparizioni” raccoglie tre opere di Lara Ilaria Braconi, Elena El Asmar e Concetta Modica, partecipi in nuovo progetto espositivo curato da Valeria Manzi, ospiti degli inconsueti spazi di D3082 presso Domus Civica, in Calle de Le Sechere, San Polo 3082. Un padiglione urbano, aperto e in dialogo con la città, che consente all’osservatore la fruizione costante dei lavori dalla strada. “Scelte Apparizioni” è il progetto corale di tre artiste, tre finestre aperte davanti agli occhi che appaiono, azionano domande e spaesamento.

L’installazione di Elena El Asmar, Reverie. Courtesy l’artista

Nel dipinto Bimba, realizzato in occasione della mostra, Lara Ilaria Braconi (Milano, 1992) ci invita a vestire i panni della nostra bimba interiore. Lasciandoci guidare dal gioco della superficie pittorica, si intravedono segni, colori, tagli e contorni che alternano sensazioni di appagamento e spaesamento. 

Il punto di arrivo ideale, per andare dove non si è mai stati, è negli gli arazzi di Elena El Asmar (Firenze, 1978) dove si incontrano immaginazione, pazienza e orizzonti sovrapposti. In Reverie si ritrova la dimensione mentale dei luoghi e le geometrie umane, con la loro realtà tangibile, le radici dell’artista, tra Italia e Libano. Le sue opere prendono forma da un gesto ripetuto e continuo, quello della tessitura, che racchiude la memoria di una pratica storicamente tutta al femminile, ma il disegno era opera degli uomini.

Concetta Modica (Modica, 1969) è interessata alle forme epiche nel contemporaneo, scompone la materia attraverso i media più diversi e trova nella ceramica un mezzo per raggiungere risultati emblematici. L’installazione a fissato II viaggio di un sepalo per diventare stella. Ritratto di una notte: Venezia 11 luglio 1860 D3082 racchiude un ideale da filo conduttore del viaggio tra i lavori delle artiste, dove i sepali di bronzo -eletti ad astri per l’occasione– riproducono la posizione delle stelle, la notte in cui furono collocate a Venezia le reliquie di Santa Lucia. 

D3082 è un progetto promosso da ACISJF Venezia, supportato da CIF – Centro Italiano Femminile. La mostra è realizzata con il contributo di AF Service, Ca’ Lustra Zanovello, Grafiche Biesse, Technifoto.

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