17 marzo 1999

27.III.1999 – 16.V.1999 Fabrizio Clerici, opere (1928-1991) Conegliano: Palazzo Sarcinelli

 
Dal 1920 vive con la famiglia a Roma e cresce in un ambiente colto e stimolante. Nel 1937 si laurea in architettura. Nel 1927, dopo un viaggio a Napoli, esegue i primi disegni e ritratti di famiglia: Quaderni del Vomero

di

Dopo aver partecipato a importanti mostre collettive a New York (1947), Vienna (1949), Pittsburgh (1950), Minneapolis (1951), San Paolo del Brasile (1953) e, in Italia, alle Biennale di Venezia (1948) e alla Quadriennale di Roma (1951), compie nel 1953 un lungo viaggio in Medio Oriente e dalle suggestioni di tale esperienza nasce il ciclo di dipinti Miraggi di città orientale (esposte alla Biennale del 1954) e Templi dell’uovo (Biennale del 1956). Alla fine degli anni Cinquanta si precisa il suo linguaggio: immobilità metafisica e immaginario mitico. Cicli pittorici importanti sono, tra il 1950 e il 1980: Venezia senz’acqua; Piccola confessione palermitana; Corpus ermeticum; Il Minotauro accusa pubblicamente sua madre; variazioni sul tema dell’Isola dei morti; Le impalcature della Sistina. Nel 1988 si dedica ad una grande ciclo di composizioni denominate Trionfi, come omaggio a personaggi del mondo della cultura inclini al fantastico. Dal 1985 ha collaborato alla terza pagina de “Il Messaggero” e nel 1986 è stato eletto presidente dell’Accademia di San Luca.
Fabrizio Clerici, La poltrona di Nonza, 1979
Recentemente sono state inaugurate sue importanti mostre antologiche a Caserta (1987; Palazzo Reale) e a Roma (1990; Accademia di San Luca e Galleria Nazionale d’Arte Moderna). Budapest, Praga e Cracovia sono le città dove si sono potute ammirare le sue opere nel 1997. Del 1995 è la collettiva Figure della Pittura. Arte in Italia 1956-1968, a cura di Marco Goldin, nelle sale di Palazzo Sarcinelli a Conegliano dove, nel 1998, figura anche tra gli artisti presenti in Roberto Tassi e i pittori. Da Fattori a Burri.

Davide Martinelli

Clerici – Opere 1928-1992, Conegliano Palazzo Sarcinelli, dal 27 marzo al 16 maggio 1999.
Inaugurazione per il pubblico il 27 marzo alle ore 18. Orario: mattino 10-12.30; pomeriggio dalle 15 alle 19.
Mostra promossa dall’Assessorato alla cultura del Comune di Conegliano, curata da Marco Goldin e organizzata da Linea d’ombra sas (Conegliano, tel. 0438-412647; fax 0438-412690; e-mail: lineadombra@tmn.it).
Catalogo Electa: Testi di Giorgio Soavi, Marco Vallora, Angelo Capasso, Marco Goldin, Vittorio Sgarbi, Enzo Siciliano e Federico Zeri. Con il sostegno di Euromobil spa, Zalf mobili e Assicurazioni Generali.

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