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fino all’8.V.2011 Alessandra Giovannoni In Cammino Roma, Museo Bilotti
altrecittà
Roma dagli occhi di Alessandra Giovannoni. Itinerari di vita quotidiana trasfigurati in visioni. Villa Borghese, Piazza del Popolo, Via Nomentana; prospettive distese nel colore con presenze invase dalla luce…
colorati che riempie di schizzi con profili di alberi e piante, passanti, linee di terra e cielo, annotazioni sui toni di colore. Sono semplici tracce che in studio rivivono su vasti supporti, tele e tavole dipinte ad olio. E’ una pittura densa quella dei suoi quadri, che s’impasta al fondo, s’addensa in grumi vivi di materia. Talvolta, quasi a sorpresa, scende in rivoli e colature. Il paesaggio regna sovrano, popolato spesso da presenze umane, bloccate in gesti sospesi, oltre quel tempo. L’artista ama tornare sullo stesso soggetto per ritrarlo in momenti diversi della giornata, annotando talvolta ora e data. Come nella tradizione pittorica en plein air, cerca le variazioni luminose e cromatiche. E incide ombre nere, estensioni di alberi, manufatti e corpi. Spazio, volumi, colore sono gli ingredienti della sua storia. Dopo aver frequentato la Facoltà di Architettura, giunta quasi al termine, la Giovannoni s’iscrive all’Accademia di Belle Arti di via Ripetta e nel 1982 si diploma in scultura con Emilio Greco. Poi la scoperta della pittura ed il lavoro intenso che ha fatto di lei una delle principali interpreti del “ritorno” alla pittura di paesaggio e città, sostenuto e condiviso da diversi artisti nell’ambiente romano. Le sue figure umane, “in cammino” sotto cieli di cobalto, come ne Il Pincio (2004, olio su tela), si muovono sotto una luce accecante. Chi sono, dove vanno? Attori dalla plasticità scultorea, si distribuiscono in una scenografia onirica, testimoni senza volto di un paesaggio visto dentro e rovesciato sulla tela. Oltre agli occhi, serve cuore e memoria. In Galleria Borghese (2001, olio su tela), tre uomini occupano la scena come statue. Ognuno di essi guarda “altrove”, senza incontrarsi ruotano, disposti in circolo. Sullo sfondo, invaso dal bianco che tutto ricopre, in quello spazio enigmatico, la parete dell’edificio avanza con lastre, basamenti e piedistalli, con suggestioni di sapore metafisico. Poco più avanti, sotto verdi fronde e ombre intarsiate, avanzano I Giardinieri (2010, olio su tela), forgiati con pennellate ampie e corpose, di arancio, giallo e ocra. La luce battente si fonde al selciato, intorno le “sentinelle” vegliano sui territori inquieti della Giovannoni.
pier maurizio greco
mostra visitata il 2 aprile 2011
dall’11 marzo all’8 maggio 2011
Alessandra Giovannoni. In Cammino
A cura di Maria Grazia Tolomeo
Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese
Viale Fiorello La Guardia, 4 – 00197 Roma
Orario: da martedì a domenica ore 9-19 (la biglietteria chiude mezz’ora prima)
Ingresso: Biglietto integrato Museo + Mostra: € 7.00 intero; € 6.00 ridotto
Catalogo: Palombi Editore con un testo critico di Maria Grazia Tolomeo
e un testo poetico di Marco Lodoli
Info: tel. +39 060608; museo.bilotti@comune.roma.it; www.museocarlobilotti.it