-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
A tu per tu con Leonardo. Alla Biblioteca Reale di Torino, in mostra i disegni vinciani
Arte antica
I caveaux sotterranei della Biblioteca Reale di Torino aprono al pubblico per una mostra dedicata all’esplorazione dell’opera di Leonardo da Vinci attraverso i suoi disegni, il suo taccuino dedicato al volo degli uccelli e altre rarissime testimonianze legate al suo tempo. Realizzata in collaborazione con CoopCulture e con il patrocinio dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e della Città di Torino, sostenuta da SMARTART Torino e da OMT – Officine Meccaniche Torino, “Il genio e il suo tempo. A tu per tu con Leonardo” si apre con gli avvenimenti che hanno scandito la vicenda umana e artistica di Leonardo, dal 1452, anno della sua nascita a Vinci, fino al 1519, data della morte in Francia.
Un’epoca di grandi uomini e di grandi imprese che hanno cambiato il corso della civiltà europea, dalla caduta di Costantinopoli, all’invenzione del libro a stampa, alla Cappella Sistina: 67 anni ricostruiti in mostra attraverso opere rare e preziose della Biblioteca Reale, tra cui manoscritti, come il Trattato di architettura civile e militare di Francesco di Giorgio Martini (1486) e le Storie di San Gioachino, miniate da Cristoforo De Predis per Galeazzo Maria Sforza (1476); incunaboli unici, come il foglio della Bibbia di Gutenberg, il primo libro a caratteri mobili, e il trattato De re militari di Roberto Valturio (1483); antiche carte geografiche, come la Carta dell’Italia e la Geocarta nautica universale di Giovanni Vespucci; disegni, come lo Studio per la Sibilla Cumana di Michelangelo.

Leonardo da Vinci, Studi di proporzioni del volto e dell’occhio, con note, 1489-90 circa

Il percorso della mostra alla Biblioteca Reale prosegue con il nucleo dei 13 disegni di Leonardo acquistati dal re Carlo Alberto nel 1839. Databili tra il 1480 e il 1515, i fogli documentano l’attività e gli interessi del Genio vinciano dalla giovinezza alla piena maturità. Alcuni rimandano a celebri capolavori del Maestro, come i nudi per la Battaglia d’Anghiari, i cavalli per i monumenti Sforza e Trivulzio, lo studio per l’angelo della Vergine delle Rocce, noto come Volto di fanciulla; altri, come le Proporzioni del volto e dell’occhio, testimoniano le sue ricerche sull’anatomia e sui “moti dell’animo”, di cui Leonardo è stato maestro indiscusso. Fino all’unicum, l’Autoritratto, una delle icone più celebri della storia dell’arte italiana.
Infine, il Codice sul volo degli uccelli donato da Teodoro Sabachnikoff al re Umberto I nel 1893. Un taccuino redatto tra il 1505 e il 1506, che raccoglie in maniera organica le riflessioni di Leonardo per la realizzazione della macchina volante, oltre a pensieri in materia di meccanica, di idraulica, di architettura, di disegno di figura, intersecando questioni cruciali dei suoi studi.
