28 novembre 2022

Il Giuliano de’ Medici di Botticelli al 27mo piano della Torre PwC

di

L’opera di Sandro Botticelli, dedicata post-mortem a Giuliano de’ Medici, è esposta al 27mo piano della Torre PwC Italia, nella City Life di Milano, ed è possibile ammirarla gratuitamente

Sandro Botticelli, Ritratto di Giuliano de' Medici, 1478-1480 ca. Accademia Carrara di Bergamo

L’iniziativa è possibile, grazie a un accordo tra PwC Italia, società che si occupa di servizi fiscali, legali, di revisione e di consulenza, e l’Accademia Carrara di Bergamo, una delle istituzioni più prestigiose che ospita capolavori d’arte dal Quattrocento all’Ottocento, attualmente chiusa al pubblico, ma che riaprirà a gennaio 2023, quando Bergamo e Brescia diventeranno Capitali della Cultura. Le date per la visita, fissate per il 26 e 27 novembre e il 3 e 4 dicembre, sono già tutte prenotate. Ma è prevista un’apertura straordinaria il 7 e 8 dicembre. Per prenotazioni gratuite potete cliccare qui.

Ma veniamo all’opera di Botticelli. Siamo nel Rinascimento fiorentino, un periodo in cui i Medici, una delle famiglie più potenti e ricche d’Italia, gestiscono il potere con lungimiranza e sanno promuovere l’arte e la cultura, anche in momenti particolarmente drammatici. Infatti, Giuliano de’ Medici, fratello di Lorenzo Il Magnifico, diplomatico e mediatore, viene assassinato a 25 anni nella famosa Congiura de’ Pazzi, alla quale Lorenzo scampò.

Botticelli, che era amico di Giuliano, viene incaricato nel 1478 di realizzare un ritratto post-mortem del giovane per celebrare il lutto pubblico della città. Giuliano de’ Medici, «Gentile e pieno di umanità», come lo descrive il Poliziano, nel lavoro di Botticelli è a mezzo busto, di profilo, elegantemente vestito, ma con un atteggiamento assorto e malinconico: lo sguardo basso, con gli occhi socchiusi e la bocca con una specie di ghigno, ben diversa dal sorriso che si coglie nella scultura che gli dedicò il Verrocchio.

Giovanni Andrea Toselli, Presidente e AD PwC Italia, Maria Cristina Rodeschini, Direttrice Accademia Carrara

L’allestimento, tra luci soffuse e musica di sottofondo, consente di apprezzare al meglio l’opera, quasi un omaggio doveroso nei confronti di un personaggio d’altri tempi, che ricorda la grandezza rinascimentale dell’Italia e che si trova all’interno di un’opera altrettanto iconica come la Torre di Daniel Libeskind, tra i protagonisti del nuovo skyline di Milano. Entrambe da ammirare e apprezzare.

1 commento

  1. Buongiorno, volevo segnalare che sin dall’apertura delle prenotazioni i biglietti erano già tutti prenotati e non è stato possibile per molte persone tra cui me di accedere alle prenotazioni anche l’apertura del sette 8 dicembre effettuata due giorni fa alle ore 12:00 negativo in quanto messa sul mercato già tutto opzionata… Peccato non poter accedere a questa iniziativa . se voleste proseguirla sappiate che molte persone sono interessate grazie mille Bianca Marinoni

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui