18 dicembre 2022

Il meglio del 2022 secondo il mondo dell’arte. La classifica di Leonardo Merlini

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Avvicinandoci alla fine dell'anno, giunge il tempo dei bilanci. E questa volta abbiamo voluto chiedere un giudizio sul meglio di questo 2022 ad autori e professionisti del mondo dell'arte, che hanno espresso un parere su mostre, manifestazioni, artisti, musei e tanto altro. Ne sveleremo uno al giorno. Ad aprire la serie è il giornalista culturale Leonardo Merlini

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Bruce Nauman, Left or Standing Standing or Left Standing. Installation view at Pirelli HangarBicocca. ph. Agostino Osio
Leonardo Merlini è giornalista caposervizio di askanews e cronista culturale del contemporaneo. Ha scritto saggi su Franz Kafka e David Foster Wallace e collabora con Internazionale, L’Essenziale, Minima&Moralia e Ossigeno. È co-direttore della rivista internazionale Nova Express. Ha condotto la prima serie di Radio GAMeC durante la pandemia. Realizza spettacoli su scrittori e libri, l’ultimo dedicato a Don DeLillo. Qui la sua classifica sul meglio del 2022 nell’arte.
Leonardo Merlini
Leonardo Merlini

Miglior mostra personale:
Bruce Nauman, Neon Corridors Rooms, Pirelli HangarBicocca Milano

Miglior mostra collettiva:
Il Latte dei sogni – Biennale Arte

Miglior artista emergente:
Silvia Calderoni

Miglior artista affermato/a:
Francis Alys

Miglior direttore/direttrice:
Lorenzo Giusti GAMeC Bergamo

Miglior curatore/curatrice:
Leonardo Bigazzi

Miglior museo italiano:
Palazzo Grassi Venezia

Miglior museo straniero:
HAUS DER KUNST Monaco di Baviera

Miglior fondazione:
Fondazione Palazzo Strozzi Firenze

Miglior galleria privata:
Lia Rumma

Miglior nuovo spazio espositivo:
Gallerie d’Italia a Torino

Miglior spazio non convenzionale:
The Open Box Milano

Miglior premio:
Max Mara Art Prize for Women

Miglior collezionista:
Tommaso Calabro

Migliore casa d’aste:
Artcurial

Miglior ufficio stampa per l’arte:
PCM Studio e Lara Facco Press (ma io lavoro bene con tanti)

Miglior progetto:
OTO Sound Museum Zurigo

Miglior festival:
Triennale FOG e Biennale Teatro

Miglior divulgatore culturale (giornalista, autore o altro):
Cristiana Campanini

Migliore casa editrice:
Marsilio

Miglior catalogo di mostra:
Useless Bodies – Elmgreen & Dragset – Fondazione Prada, Milano

Miglior libro/saggio d’arte:
Unknown Unknowns, saggi dalla XXIII Triennale, Electa

Miglior film dedicato all’arte:
Art & Krimes by Krimes di Alysa Nahmias

Miglior Museo d’impresa:
Galleria Campari, Milano

Miglior allestimento:
Recycling Beauty, Fondazione Prada, Milano

Miglior designer emergente:
Fosbury Architecture

Migliore accademia d’arte:
Accademia di Belle Arti Bologna

Una buona notizia:
Lo spazio sempre maggiore per pratiche di danza-performance-teatro

Una pessima notizia:
La gestione politica della cultura

Un augurio per l’anno nuovo al sistema dell’arte:
Più fluidità, più diversità, meno mercato, più corpi

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