23 novembre 2024

Roma Art To Date #2: il nostro itinerario, da Piazza del Popolo a San Lorenzo

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Un viaggio tra le gallerie e gli spazi d’arte, con le mappe di Untitled Association in occasione di Arte in Nuvola 2024: oggi si parte da Piazza del Popolo e si punta a San Lorenzo

- Francesco Clemente, Tenda del diavolo, 2013-2014 (particolare). Tempera su cotone, ricamo, cuciture a mano, pali di bambù, finali in legno, corde, pesi in ferro (600x400x300cm). Collezione dell’artista. Ph. John Berens - Courtesy Francesco Clemente Studio

In occasione della quarta edizione di Roma Arte in Nuvola, fiera internazionale di arte moderna e contemporanea in svolgimento nella Nuvola all’EUR, dal 22 al 24 novembre 2024, proponiamo una serie di itinerari che toccano musei, fondazioni, spazi e, soprattutto, le gallerie d’arte contemporanea in città. I percorsi di oggi attraversano il centro storico nella zona limitrofa a Piazza del Popolo e Via Nazionale sino a giungere a Piazza della Repubblica, quindi si riparte dalla zona est della città con il quartiere di San Lorenzo.

 

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Da Piazza del Popolo a Piazza della Repubblica

Partendo dal luogo storico di Via Margutta, al civico 48 si trova la sede romana della galleria londinese Richard Saltoun con Greta Schödl: 70 Years of Work. Il progetto nasce in vista della sua mostra personale presso Phileas – The Austrian Office for Contemporary Art di Vienna, che aprirà nel gennaio 2025, e dopo la sua partecipazione alla Biennale di Venezia di quest’anno.

Immagine della mostra Greta Schödl: 70 Years of Work Fever Sleeps Upright, Richard Saltoun Gallery, Roma, 2024. Courtesy l’artista e Richard Saltoun Gallery

A seguire, tagliando la zona del centro storico del tridente e passando per Via Laurina, dove si può visitare la sede della Mucciaccia Gallery Project, con quindici nuove opere dell’artista pop Priest, si giunge in Via del Corso, dove al civico 530 la galleria La nuova Pesa presenta la personale dedicata a Bruno Ceccobelli. L’esposizione, dopo nove anni dalla sua ultima esposizione nella capitale, dal titolo l’Opera, non altro è composta da sette lavori medi e una grande installazione, su tematiche trascendentali con simboli astratti metafisici.

Immagine per la mostra Priest Busted Arches, 2024 Acrylic on canvas 60 x 60 in 152.5 x 152.5 cmIntorno a Interventi spontanei per alcuni amici, galleria Erica Ravenna, Roma, 2024. Courtesy Archivio Vincenzo Agnetti and Erica Ravenna
– Immagine per la mostra Bruno Ceccobelli. L’opera, non altro, La Nuova Pesa, Roma, 2024. Courtesy l’artista e La Nuova Pesa

Rimanendo su Via del Corso e voltando a destre su Via del Vantaggio e percorrendola per quattro minuti a piedi, si giunge alla storica bottega della Litografia Bulla che presenta il progetto di Iginio De Luca, Carborundum con un testo di Anna Cestelli Guidi. La produzione, interamente sviluppata in laboratorio è un insieme di suoni prodotti nell’atto di cancellare la pietra d’incisione che sono stati raccolti in tracce audio per la produzione di dieci vinili editati.

IImmagine per la mostra Iginio De Luca. Carborundum, Litografia Bulla, Roma, 2024. Ph. Luis Do Rosario – Courtesy l’artista e Litografia Bulla

Uscendo dalla Litografia se si procede in direzione Via del Corso per circa tre minuti e si svolta in Via Vittoria e poi nuovamente ci si volge per Via Bocca di Leone fino al civico 88 si giunge alla sede romana della Galleria Tornabuoni. In mostra un’approfondita e documentata personale dedicata ad Alighiero Boetti, dal titolo Cabinet de curiosités. Il percorso espositivo è un viaggio all’interno della creatività dell’artista, svelandone i processi mentali, matematici, combinatori, di gioco tipici, rivelando il legame con la città che lo ospita dal 1972 fino al 1994, prima a Trastevere, poi vicino al Pantheon.

Immagine della mostra Alighiero Boetti. Cabinet de curiosités, Tornabuoni Art, Roma, 2024. Ph. Giorgio Benni – Courtesy Tornabuoni Art

Riprendendo il percorso di Via del Corso e proseguendo fino allo sbocco di Piazza Venezia, si giunge all’area storica del Parco Archeologico dei Fori Imperiali, verso il Foro di Traiano laddove c’è l’ingresso di FOROF. Nel connubio tra arte contemporanea e archeologia propone l’intervento site specific del collettivo viennese Gelitin/Gelatin, Nimbus Limbus Omnibus.

Immagine della mostra GELITIN/GELATIN. Limbus Nimbus Omnibus, FOROF, Roma, 2024. Ph. Michele Alberto Sereni per Magonza – Courtesy gli artisti e Galleria MASSIMODECARLO

Terminata la visita e attraversando il vicoletto di Via Magna Napoli sino a salire le sue antiche scale ci si trova in Via Quattro Novembre e poi Via Nazionale. Procedendo così per circa nove minuti si arriva alla sede del Palazzo delle Esposizioni che presenta da sabato, 23 novembre, Anima Nomade, l’attesissima mostra di Francesco Clemente, curata da Bartolomeo Pietromarchi ed eccezionalmente concepita come un’unica grande installazione nella rotonda del piano nobile e nelle sette sale che da essa si irradiano. Insieme alle Tende realizzate nel 2013, straordinariamente riunite in questa occasione, sono esposte le Bandiere del 2014, con due grandi sale interamente dedicate a wall drawing realizzati dall’artista in situ per questa occasione.

Francesco Clemente, Tenda degli angeli, 2013-2014 (particolare). Tempera su cotone, ricamo, cuciture a mano, pali di bambù, finali in legno, corde, pesi in ferro (600x400x300cm). Collezione dell’artista. Ph. John Berens – Courtesy Francesco Clemente Studio

Proseguendo all’interno di Palazzo delle Esposizioni ecco L’ultimo meraviglioso minuto, a cura di Sébastien Delot, la prima personale in una istituzione museale dedicata all’artista Pietro Ruffo. Il progetto è la rivelazione di un viaggio unico che intende interrogarsi sull’impatto dell’uomo sulla Terra, esplorando il significato del Antropocene e creando un dialogo tra la storia del nostro pianeta e la nostra conoscenza. Sempre in programmazione presso il Palazzo delle Esposizioni sulla scia delle esposizioni episodiche di flashback, si può ammirare la mostra di Luigi Billi a cura di Patrizia Mania e Nicoletta Billi. Conclusa la visita l’itinerario si chiude con la visita alla mostra dello scultore di Liverpool, Tony Cragg.

– Pietro Ruffo, Le Monde Avant la Création de l’Homme, 2024 (dettaglio). China su carta intelata e intagli (Canyon).

Così usciti dal Palazzo delle Esposizioni procedendo per un kilometro verso Piazza della Repubblica verso Via del Viminale, si trova l’ingresso del Museo Nazionale Romano delle Terme di Diocleziano. La mostra Infinite forme e bellissime a cura di Sergio Risaliti e Stéphane Verger presenta 18 sculture, di medie e grandi dimensioni, realizzate negli ultimi due decenni in bronzo, legno, travertino, fibra di vetro e acciaio, creando un suggestivo dialogo con gli spazi archeologici del complesso monumentale.

Roma, quadrante est: San Lorenzo

Nel fermento delle recenti aperture che hanno caratterizzato il quartiere di San Lorenzo, si parte da Matèria con la mostra La Création du Monde, la seconda personale di Maïmouna Guerresi in galleria. Quanto si visita è la reinterpretazione personale dell’artista dello spazio della galleria, un viaggio profondo nella pratica dell’artista che propone una combinazione unica di fotografie, sculture, video e opere su carta.

Immagine della mostra Maïmouna Guerresi. La Création du Monde, Matèria, Roma, 2024. Ph. Roberto Apa – Courtesy l’artista e Matèria

Volgendoci verso Via dei Sabelli e girando a destra Via degli Aurunci si intravedono le vetrate della galleria Monitor dove, in attesa della prossima Bleeding Edge (opening il prossimo 30 novembre), da pochi giorni è terminata la personale Standards Of Living dedicata a Tomaso De Luca con il progetto che riassume la ricerca dell’artista degli ultimi due anni. In mostra era la struttura composta da un circuito, una batteria e uno speaker che mette in dubbio l’assenza dei confini tra i diversi medium di comunicazione, facendone emergere la loro elusività e contraddittorietà.

Tomaso De Luca, A Badly Made Box, 2024. Ph. Giorgio Benni – Courtesy l’artista e Monitor, Roma – Lisbona – Pereto

Si procede quindi verso il cuore del quartiere di San Lorenzo verso Piazza dei Sanniti dove sulla sinistra, in Via degli Ausoni si trova il Pastificio Cerere. La Fondazione attualmente presenta una doppia programmazione: la mostra Angels. Cinquant’anni di storie del Pastificio Cerere che celebra i cinquant’anni dell’istituzione museale e Wang Yuxiang: Anche il sole sorge entrambe a cura di Marcello Smarrelli, la seconda accompagnata anche da un testo di Giuliana Benassi.

Immagine della mostra Angels. Cinquant’anni di storie del Pastificio Cerere, Fondazione Pastificio Cerere, Roma, 2024. Ph. Carlo Romano – Courtesy Fondazione Pastificio Cerere
Immagine della mostra Wang Yuxiang: Anche il sole sorge, Fondazione Pastificio Cerere, Roma, 2024. Ph. Carlo Romano – Courtesy Fondazione Pastificio Cerere

Uscendo e tornando in Piazza dei Sanniti si prosegue verso Via dei Volsci e poi Via dei Reti dove al civico 29 si trova la Galleria Gilda Lavia con la mostra personale dell’artista Leonardo Petrucci, VIRIDITAS – L’ultimo superstite. Un viaggio alchemico e simbolico rivolto alla trasmutazione della mantide religiosa, icona ricorrente di tutta la sua produzione artistica.

Leonardo Petrucci, Atto definitivo, 2024. Bronzo (37x61x5cm). Immagine della mostra Leonardo Petrucci. VIRIDITAS – L’ultimo superstite, Gilda Lavia, Roma, 2024. Ph. Giorgio Benni – Courtesy l’artista e Gilda Lavia

Proseguendo su Via dei Reti alll’incrocio con Via Tiburtina si giunge al nuovo spazio romano di MONTI8, che debutta a Roma con la pittrice Kiwha Lee dal titolo Reverse Universe. La nuova apertura nella capitale intende porsi come un luogo dedicato alla ricerca e al dialogo, con lo sguardo sempre rivolto alla scena internazionale.

Kiwha Lee, Silk Road, 2024. Olio su tela (86×81cm). Immagine della mostra Kiwha Lee. Reverse Universe, Monti8, Roma, 2024. Courtesy l’artista e Monti8

Seguendo la diramazione della Via Tiburtina e oltrepassando il piazzale del Verano, verso le indicazioni per Via dei Cluniacensi si arriva alla Fondazione D’ARC, da poco inaugurata e fondata da Giovanni e Clara Floridi, con la direzione artistica di Giuliana Benassi. Attualmente ha in mostra un primo allestimento di opere dalla collezione dei due fondatori, con l’intenzione di arricchire il programma della città con mostre temporanee, eventi culturali, residenze d’artista e laboratori didattici.

Fondazione D’ARC – Ph. Fabrizio Capolei

Spostandosi verso la zona del Parco di Centocelle seguendo un itinerario verso Via Tor De Schiavi poi Via della Primavera, in direzione Via di Centocelle, poi voltando in Via degli Angeli si giunge in Via dei Ciceri, dove al civico 99 ha sede lo spazio di ricerca e studio dell’arte contemporanea pianobi. Il luogo diretto da Isabella Vitale presenta per la giornata di sabato 23 l’open studio dedicato all’artista francese Norma Trif, l’evento è in collaborazione con Ambasciata di Francia, Institut français in Italia e Nouveau Grand Tour.

Fondazione D’ARC, collezione permanente, immagine dell’installazione, Roma, 2024. Ph. Eleonora Cerri Pecorella

Il percorso si conclude con quanto è stato organizzato in occasione dei dieci anni di SPAZIO Y, così allontanandosi da Centocelle, in direzione Via Prenestina presso la sede del MAAM, Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz_città meticcia per la sola giornata di sabato 23 dalle ore 21 in si svolgerà 10Y10Dieci anni SpazioY – Interstellar Party.

Roma Art To Date: gli indirizzi di oggi

Richard Saltoun
Via Margutta, 48/A
richardsaltoun.com
Greta Schödl
Solo show
07.11 → 20.12.2024

Mucciaccia Gallery
Largo della Fontanella Borghese, 89
Via Laurina, 31 (Gallery Project)
mucciaccia.com
@mucciacciagallery
@mucciacciagalleryproject
At largo della Fontanella Borghese venue
Gallery Autumn Collection ’24
Roberto Bernardi, Philip Colbert, Roberto Miniati and Cristiano Pintaldi
01.10 → 30.11.2024
At via Laurina venue
Manufracture
PRIEST
16.10 → 30.11.2024

La Nuova Pesa
Via del Corso, 530
nuovapesa.it
@lanuovapesa
L’opera, non altro
Bruno Ceccobelli
14.11 → 31.01.2025

Litografia Bulla
Via del Vantaggio, 2
@litografiabulla
Carborundum
Iginio De Luca
25.10 →

Tornabuoni Arte
Via Bocca di Leone, 88
tornabuoniart.com
@tornabuoniart

Alighiero Boetti. Cabinet de curiosités
Solo show
06.11 → 22.02.2025

FOROF
Foro Traiano, 1
forof.it
@forof.roma
Nimbus Limbus Omnibus
Season 4
Gelitin/Gelatin
01.10 → 30.06.2025

Palazzo Esposizioni
Via Nazionale, 194
palazzoesposizioniroma.it
@palazzoesposizioni
Flashback opere 1992-2015
Luigi Billi 
19.10 → 01.12.2024
L’ultimo meraviglioso minuto 
Pietro Ruffo
Curated by Sébastien Delot
29.10 → 16.02.2025
Anima nomade
Francesco Clemente 
Curated by Bartolomeo Pietromarchi
23.11 → 30.03.2025
In Praise of Diversity. Journey through Italian Ecosystems
Curated by Isabella Saggio and Fabrizio Rufo
27.11 → 30.03.2025

Museo Nazionale Romano
Crypta Balbi – Via delle Botteghe Oscure, 31
Palazzo AltempsPiazza di Sant’Apollinare, 46
Palazzo Massimo – Largo di Villa Peretti, 2
Terme di DioclezianoVia E. De Nicola, 79
museonazionaleromano.beniculturali.it
@museonazionaleromano
At Palazzo Massimo venue
Versus
Massimiliano Pelletti
24.10 → 12.01.2025
At Terme di Diocleziano venue
Tony Cragg. Infinite forme e bellissime
Solo show curated by Sergio Risaliti and Stéphane Verger
09.11 → 04.05.2025

Matèria
Via dei Latini, 27
materiagallery.com
@materia_gallery_rome
La Création du Monde
Maïmouna Guerresi
19.10 → 11.01.2025

Monitor
Via degli Aurunci, 44, 46, 48
Palazzo Maccafani, Piazza Maccafani, 5 – Pereto (AQ)
monitoronline.org
@monitorgallery
At via degli Aurunci venue
Standards of Living
Tomaso de Luca
26.09 → 15.11.2024
Bleeding Edge
Group show
30.11 → 17.01.2025

Fondazione Pastificio Cerere
Via degli Ausoni, 7
pastificiocerere.it
@fondazionepastificiocerere
Angels. Cinquant’anni di storie del Pastificio Cerere
Group show curated by Marcello Smarrelli
03.10 → 11.01.2025
Wang Yuxiang: Anche il sole sorge
Solo show curated by Marcello Smarrelli
03.10 → 30.11.2024

Gilda Lavia
Via dei Reti, 29/C
gildalavia.com
@galleriagildalavia
VIRIDITAS – L’ultimo superstite
Leonardo Petrucci
23.10 → 21.12.2024

MONTI8
Via degli Ausoni, 57
Via dei Reti, 1/A (project space)
monti8.com
@monti8_
At via degli Ausoni venue
mental suburbs
Logan T. Sibrel
opening 06.12 | H 18:30 → 20:30
At via dei Reti venue
Reverse Universe
Kiwha Lee
18.10 → 30.11.2024

Fondazione D’Arc
Via dei Cluniacensi, 128
fondazionedarc.it
@fondazionedarc
Permanent collection
26.10 → ongoing

pianobi
Via dei Ciceri, 97-99
pianobi.info
@pianobi_artecontemporanea

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