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In Y/our life: K-way celebra 60 anni tra arte e quotidianità, in una mostra a Milano
Arte e impresa
di redazione
L’intramontabile Moka Bialetti e l’onnipresente Post-it ma anche i coloratissimi Chupa Chups e le rigorose Moleskine. E poi i pattini Rollerblade, i doposci Moon Boot, la pasta modellabile Pongo. Sono gli oggetti che hanno trasformato il nostro quotidiano e che diventano protagonisti di un progetto espositivo che unisce design, cultura pop e arte contemporanea. Si intitola In Y/our life – The hidden side of everyday things, la mostra cui K-way festeggia il suo 60mo compleanno e che aprirà il 25 febbraio 2025 al Museo della Permanente di Milano.
Curato da Nova Express e Gianluigi Ricuperati, il progetto è nato per esplorare la memoria collettiva legata a quei marchi che, proprio come K-way, hanno saputo trasformarsi in icone “al servizio” del quotidiano, trovando un equilibrio perfetto tra semplicità e genialità. «Un progetto molto poco autoreferenziale, che riflette il nostro stile e celebra un immaginario condiviso», ha sottolineato Lorenzo Boglione, amministratore delegato di K-Way. Un programma ricco di talk, workshop e installazioni accompagnerà il percorso espositivo, invitando il pubblico a riflettere sul potere evocativo degli oggetti. Come suggerisce il titolo, questa è un’esperienza collettiva: la vita di ciascuno raccontata attraverso le cose che ci circondano.
Il focus dell’esposizione sarà rappresentato da una reinterpretazione artistica. 13 autori di fama internazionale sono stati chiamati a rileggere i marchi protagonisti, ognuno attraverso la propria cifra stilstica: Francesca Casale, Serafin Gerber, Agostino Iacurci, Koo Jeong-A, Eva Jospin, Masha Leonenko, Tomáš Libertíny, Andrea Magnani, Emiliano Ponzi, Luisa Rabbia, Leanne Shapton, Patricia Urquiola e Olimpia Zagnoli.
La mostra sarà scandita tra tre sezioni. Non poteva che essere Happy when it rains, “felici quando piove”, il titolo della sezione dedicata all’archivio storico di K-way, dove l’antipioggia per eccellenza si racconta attraverso prototipi e campagne pubblicitarie iconiche. In Everyday icons saranno invece celebrati gli oggetti dei brand partner, con oggetti divenuti parte integrante nelle nostre vite di ogni giorno. La terza sezione sarà interamente dedicata alle opere realizzate dagli artisti, che inviteranno il pubblico a riscoprire il fascino nascosto e inaspettato degli oggetti più comuni.
La mostra non si ferma a Milano: dopo l’inaugurazione in concomitanza con la sfilata di K-way durante la Milano Fashion Week, In Y/our life farà tappa a Londra durante Photo London a maggio, approderà a Seul per Frieze a settembre e chiuderà l’anno ad Art Basel Parigi.
Una road map che segue una strategia di espansione internazionale. Dopo Milano, il brand inaugurerà un nuovo flagship store proprio a Londra, nel cuore della prestigiosa King’s Road. Si tratta di un passo cruciale che segna l’inizio di un piano di crescita focalizzato sull’Europa. Attualmente, i mercati principali del marchio, nato a Parigi, sono Italia, Francia e Belgio ma l’obiettivo è ampliare ulteriormente la presenza globale.
Il gruppo BasicNet, proprietario di K-Way e di altri brand iconici come Superga e Sebago, è inoltre impegnato nella ricerca di nuove acquisizioni. «Il nostro focus è sui marchi con una storia e un prodotto iconico, che siano forti e riconoscibili come i nostri», ha spiegato Boglione.
Cortesemente potreste indicarmi la data di chiusura dell’evento? Grazie, saluti Massimo
Buongiorno, come si fa a prenotare le visite? o è tutto senza prenotazione con libero accesso?
grazie
Elena