30 marzo 2022

Attività sospese al MUFOCO: il museo di fotografia contemporanea chiude

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Il MUFOCO - Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo sospende temporaneamente le attività, a causa del «Processo di trasformazione istituzionale» in via di sviluppo

MUFOCO, archivio

Una notizia inaspettata, nel bel mezzo della Milano Art Week: il MUFOCO – Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo chiude le porte, a partire dal 30 marzo fino a data da destinarsi. Ad annunciare la temporanea sospensione dell’attività espositiva del museo, il Consiglio di Amministrazione, attraverso una nota inviata agli organi di stampa.

«La decisione si inscrive nel processo di trasformazione istituzionale che il Museo sta attraversando, collegata al più ampio progetto di nascita a Milano del Museo Nazionale di Fotografia voluto dal Ministero della Cultura e da Triennale Milano, in collaborazione con Regione Lombardia e i Fondatori storici Comune di Cinisello Balsamo e Città Metropolitana di Milano», si legge nella nota. «In questa fase transitoria il Consiglio di Amministrazione uscente ha deliberato di sospendere l’attività espositiva aperta al pubblico mentre saranno garantiti lo studio e la consultazione del patrimonio fotografico e librario e le attività educational presso la biblioteca specialistica e l’archivio fotografico del Museo con accesso su appuntamento».

Attualmente è aperta, infatti, una procedura di selezione per la designazione di due membri nel Consiglio di Amministrazione della Fondazione Museo di Fotografia Contemporanea. La scadenza del bando, indetto dal Comune di Cinisello Balsamo, è fissata al 28 aprile 2022 (qui tutte le informazioni).

Poche settimane fa, il MUFOCO aveva presentato un nuovo progetto espositivo, un dialogo tra le opere Shields di Paolo Ciregia e Snorkeling di Cosimo Veneziano, entrambe realizzate in Ucraina in anni recenti. Il Museo dedicato alla fotografia era inoltre tra le istituzioni coinvolte in “The Memory of the Air”, progetto degli artisti Chiaralice Rizzi e Alessandro Laita, a cura di Gabi Scardi e proposto da AFOL Metropolitana, vincitore della IX edizione dell’Italian Council, il bando promosso dalla DGCC – Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiC – Ministero della Cultura. Dopo l’esposizione al Museo Marubi di Scutari, chiusa a fine febbraio 2022, le opere di Rizi e Laita avrebbero dovuto essere presentate anche al MUFOCO che, come da progetto, avrebbe dovuto anche accoglierle nella propria collezione.

MUFOCO, archivio

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