Fondazione Prada Pino Pascali
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Collezione Maramotti
Collezione Maramotti

Personaggi

Le fotografie, o meglio, opere di arte pubblica, si potranno vedere fino al 29 settembre 2024 sul cantiere di AGO Modena Fabbriche Culturali. In questa intervista Francesco Jodice racconta della sua esperienza con le giovani generazioni e della questione dell’autorialità
L’Intervista/Margherita Moscardini e Jo Thomas | Contemporary Agorà

L’Intervista/Margherita Moscardini e Jo Thomas | Contemporary Agorà

Riaprire un edificio chiuso, senza farvi entrare pubblico. Un paradosso aggirato, in occasione della sesta edizione di Contemporary Locus. Che riporta a Bergamo lo spazio dell’Ex Chiesa di San Rocco, aperto 24 ore al giorno, fino alla fine di luglio. Margherita Moscardini e Jo Thomas ci raccontano la genesi di una nuova “piazza” cittadina, dove “genius loci” non fa rima con “polvere”
L’intervista/ Abhishek Basu   | Da Roma verso il mondo | (una volta tanto)

L’intervista/ Abhishek Basu | Da Roma verso il mondo...

Il 5 giugno, presso lo Spazio Cerere a Roma, si è inaugurata “Incidents of Phenomena”. Mostra che ha riunito dieci artisti provenienti da India (Atul Bhalla, GR Iranna, Gigi Scaria, Sachin George Sebastian), Myanmar (Phyu Mon, Zaw Win Pe) ed Italia (Pietro Ruffo, Michela De Mattei, Giorgio Orbi, Elisa Strinna). Il tema? Il rapporto tra natura e ambiente urbano. Ma c’è anche molto altro. Scopritelo in questa intervista
L’Intervista/Xing Danwen | Io e la mia vita in transito  | nella Cina del cambiamento

L’Intervista/Xing Danwen | Io e la mia vita in transito ...

Nata durante la rivoluzione culturale, ha vissuto in prima persona la trasformazione della Cina. Usa il suo corpo come metafora delle pressioni a cui l’individuo è sottoposto quotidianamente. Perché – afferma – «se come artista non posso cambiare nulla, posso però stimolare le coscienze ponendo delle domande». L’abbiamo incontrata in occasione della sua prima personale in Italia
L’intervista/Bruno Corà  | Come fare un nuovo museo. Privato e al Sud

L’intervista/Bruno Corà | Come fare un nuovo museo. Privato e...

La collezione del Camusac, iniziata venti anni fa dalla famiglia Longo, inizialmente era esclusivamente di scultura. Poi si è arricchita di altre opere, fino a diventare una raccolta da museo. Ma che mantiene i suoi tratti di originalità. Non solo il segno personale, ma anche nella scelta degli spazi ex industriali di proprietà della famiglia. Ci racconta tutto il curatore Bruno Corà
L’intervista/ Francesca Molteni  | Il progetto visto da dentro

L’intervista/ Francesca Molteni | Il progetto visto da dentro

In tempi di sbornia architettonica e di fundamentals, ha fatto la sua comparsa anche l’altra metà del cielo: case, usi e costumi degli architetti. Là dove vive, insomma, chi le case (e non solo) le costruisce per gli altri. Francesca Molteni racconta ad Exibart questa esperienza. Ragionando anche sul passato (che giustamente non passa) dell’architettura
Il futuro del MACRO? Cercatelo negli studi

Il futuro del MACRO? Cercatelo negli studi

Manca il direttore, manca lo staff, ma nonostante tutto il MACRO non molla. Oggi aprono tre nuove mostre, tra cui quella dei quattro artisti residenti negli studi del museo: Castelli, Cvijanović, Franceschini e Romão. Hanno accettato di mettersi “a nudo” per noi, e di raccontare la loro esperienza in un’istituzione che, vista da qui, non appare in fin di vita. E che anzi sembra il palcoscenico perfetto per un’importante attività: lavorare!
L’intervista/ Juan A. Gaitán | Vi racconto la mia  | Biennale. E dove va  | il mondo dell’arte

L’intervista/ Juan A. Gaitán | Vi racconto la mia |...

Dopo la Biennale di Berlino? C’è Art Basel! Lo dice Juan A. Gaitán, direttore dell’ultima rassegna tedesca. Su cui torniamo, non per parlare di opere e artisti, ma per indagare la sua metodologia. Ecco un particolare ritratto del curatore canadese-colombiano, con esperienze in mezzo mondo, dalla California alla Norvegia. E che ha scelto come proprie residenze due poli opposti: il Messico e Berlino
L’intervista/ Zineb Sedira | Se il mare diventa la madre

L’intervista/ Zineb Sedira | Se il mare diventa la madre

Francese di nascita, ma algerina di origine, Zineb Sedira lavora con la fotografia, il video, gli oggetti e i lightbox. Con cui rielabora il passato e la continua scoperta del presente. E dove a fare da punti fermi sono di nuovo figure familiari. Come la madre, per esempio, che in francese si pronuncia come il mare. Dell’Algeria e del mondo da attraversare
Quelli che. L’intervista/ Michele D’Aurizio  | Il bello del no profit

Quelli che. L’intervista/ Michele D’Aurizio | Il bello del no...

Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta di gallerie e altre realtà che s’inventano qualcosa che non c’è. Stavolta è il turno di Gasconade, spazio indipendente milanese. Gli artisti esposti? I più giovani presenti sulla scena milanese. Ma lo spazio di piazzale Lavater è anche altro. Un’idea di lavoro (e di vita) comune ai curatori e agli artisti che passano da lì. Ecco come lo racconta il suo co-fondatore e curatore

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