10 ottobre 2022

Artecinema 2022: gli appuntamenti da non perdere, in sala e online

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Artecinema torna al Teatro San Carlo di Napoli, all’Augusteo e in streaming, con un ricco programma di documentari su arte, architettura, fotografia e design: alcune chicche da non perdere

© Atelier Cruz-Diez, Parigi, Palm Springs Art Museum, Lance Gerber, Bridgeman Images Chromosaturation, 1965–2017, Cruz-Diez, Carlos

Ottobre a Napoli vuol dire temperature accettabili ma instabili, con sprazzi di freddo improvviso ma anche qualche possibilità, per i più temerari o per gli irriducibili, di azzardare un giro bordo mare. Ma questo è soprattutto il mese di Artecinema, appuntamento imperdibile per gli amanti dell’arte e del cinema, che potranno incontrarsi dal 14 al 16 ottobre 2022 negli spazi del Teatro Augusteo, per seguire il ricchissimo calendario di proiezioni di documentari dedicati all’arte contemporanea, alla fotografia, all’architettura e al design, in prima nazionale o internazionale. Promossa dall’Associazione Culturale Trisorio e curata da Laura Trisorio, questa 27ma edizione del Festival sarà presentata il 13 ottobre, in una serata al Teatro San Carlo. Ma tutti i titoli saranno visibili anche online, fino al 20 ottobre, sulla piattaforma streaming dedicata, ampliando così le tempistiche e le possibilità di fruizione, dal divano di una casa dall’altra parte del mondo, alle sedute di velluto rosso dei due storici teatri nel centro di Napoli.

 

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La serata inaugurale al San Carlo sarà scandita da due titoli che ci faranno conoscere due storie apparentemente diverse ma accomunate dal desidero della scoperta. In “Maya dans l’oeil de Pablo”, film del 2022 di François Lévy-Kuentz, Maya Picasso ricorda il padre, in un racconto intimo durante il quale la sua infanzia, la sua adolescenza e la sua vita di giovane adulta si intrecciano alla storia dell’arte. In questo modo, sarà possibile rileggere una parte dell’opera del Maestro del Cubismo attraverso il prisma del rapporto filiale, evidenziando non solo la complicità tra padre e figlia ma anche la fascinazione dell’artista per l’infanzia.

A seguire, “The Art of Un-War”, film ancora del 2022, di Maria Niro, che segue il percorso del polacco Krzysztof Wodiczko, artista ed educatore classe 1943, noto per le sue proiezioni di grandi dimensioni su facciate architettoniche e monumenti. I conflitti, i traumi della guerra, la memoria e la comunicazione con il pubblico sono alcuni dei temi ricorrenti nell’opera di Wodiczko che abbraccia cinque decenni. Il film si concentra sul suo lavoro che combina arte e tecnologia per dare voce alle comunità sociali marginali.

Le proiezioni proseguiranno quindi dal 14 al 20 ottobre, al Teatro Augusteo, a ciclo continuo dalle 16.30 alle 24. Amplissima, come di consueto, la programmazione, con documentari dedicati a figure singolari oppure a fenomeni particolari. Il 14 ottobre, tra gli altri, si segnalano “Arcimboldo, portrait d’un audacieux” (2021), di Benoit Felici, documentario che esplora i misteri e la raffinatezza di questo pittore “moderno” ante litteram, ed “Exposing Muybridge” (2021), di Marc Shaffer, in cui, attraverso interviste a esperti e a storici, si spiega come il leggendario fotografo Eadweard Muybridge sia riuscito a sfidare i limiti tecnici del suo tempo.

1970, New York, Christo & Jeanne-Claude, ph. Wolfgang Volz

Il 15 ottobre una full immersione nel sistema dell’arte, nei suoi aspetti più “scintillanti”: in “The Price of Everything” il regista Nathaniel Kahn indaga il ruolo dell’arte e del mercato dell’arte nell’odierna società basata sui consumi e sul denaro, mentre “Le musée et le milliardaire anticonformiste” descrive la nascita a Parigi dell’ambizioso museo che ospita la prestigiosa Collezione Pinault. Chiusura domenica, 16 ottobre, per tutti i romantici: “L’art de cacher, l’art de dévoiler” (2021) fa rivivere la coppia Christo e Jeanne-Claude, raccontando come, a partire dagli anni Sessanta, i due artisti siano riusciti a creare opere spettacolari, tra le quali gli impacchettamenti del Pont Neuf, a Parigi, nel 1985, o dell’edificio del Reichstag, a Berlino, nel 1995.

Per il programma completo, potete dare un’occhiata qui.

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