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All about Eve, in Italia inspiegabilmete tradotto in Eva contro Eva, è un film iconico del 1950 che racconta la storia dell’apice della carriera nello spettacolo di Margo Channing (Bette Davis), con al fianco Bill (Gary Merrill), un fidanzato più giovane. Improvvisamente Eva Harrington (Anne Baxter) si avvicina a Margo dietro la facciata della devota ammiratrice per iniziare a sedurre tutto il suo ambiente e rubarle la scena. Si apre quindi un contenzioso tra le due donne, in cui Margo rivela tutte le delicatezze e difficoltà che una diva deve affrontare per scalare la vetta e mantenerla nonostante il passare degli anni, mentre Eva conquista con sotterfugi e cattiverie i desiderati successi oltre a una grande solitudine.
Margo è una strepitosa attrice di teatro, tra le più conosciute negli Stati Uniti: vive in una casa bellissima, ha diverse persone al seguito, ha quarant’anni, non ha figli ovviamente e ha un fidanzato più giovane, oltre a convivere con il terrore che tutto possa terminare da un momento con l’altro e restare completamente sola.
La consapevolezza di Margo dell’età che avanza ha un senso di modernità attuale: Bette Davis, elegante e impeccabile, riesce a trasmettere tutta l’inquietudine e lo stress sfiancante dell’essere una diva, dalle numerose sigarette consumate di giorno e di notte, al rapporto con l’alcol, ai capricci e alle poche, pochissime persone amiche accanto a lei, ma soprattutto nel 1950 aveva già 48 anni ed era perfetta per poter comprendere e interpretare quel genere di emozione. Qualcuno disse che la sua interpretazione si era rivelata molto calzante rispetto a numerosi aspetti del carattere dell’attrice.
Bette Davis ha avuto quattro matrimoni, ma il primo fu con un uomo che, come spesso veniva sottolineato dalla stampa, guadagnava molto meno di lei e che finì per essere sopraffatto da questo aspetto. La Davis, come spesso le accadde anche negli altri ambiti della sua vita, non era intenzionata a essere etichettata come diva, ma voleva assolutamente affermare la sua identità di donna, di persona, il suo carattere, le sue idee.
Lo stesso accade in questo film, dove il personaggio di Margo si interroga sul futuro e sui momenti in cui non sarà più un’attrice brillante e apprezzata, quando quello che resterà sarà semplicemente la donna e non più la diva, senza la giovinezza, senza il successo, senza il glamour, senza il pubblico.
E poi questo breve, importante, dialogo con l’amica che, a sua insaputa, l’ha punita dopo essersi lasciata ingannare da Eva:
– Ti comprendiamo.
– Quante persone lo dicono! Beati loro, vorrei che qualcuno mi spiegasse come sono.
– Sei Margot, solo Margot.
– Ma che cos’è Margot? Un nome ripetuto mille volte da scritte luminose. Per molti è un brutto carattere cioè un essere che di solito si comporta come un istrice strilla come una gallina spennata. In fondo è il modo di comportarsi dei bambini strillare e far capricci. E io per giunta mi ubriaco quando non ottengo ciò che voglio quando mi sento sola o infelice o non amata.
Bette Davis è stata la prima attrice di Hollywood a ricevere undici nomination agli oscar, di cui due vinti per interpretazioni femminili, oltre a Cannes, Venezia e San Sebastian e al secondo posto tra le migliori star del cinema per l’American Film Institute nel 1999. All about Eve rimane l’unico film ad aver ricevuto quattro candidature agli Oscar per le interpretazioni femminili e occupa il ventottesimo posto nella classifica dei migliori film di Hollywood di tutti i tempi.
Bette Davis, All about Eve, 1950, regia di Joseph L. Mankiewicz
Per tutti gli altri Pop Corn, la rubrica di exibart dedicata ai grandi personaggi femminili della storia del cinema, potete cliccare qui.
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Buonasera.
Dovreste correggere il nome dell’attore Gary MERRILL, non Hamill !! nel pezzo intitolato:
Bette Davis donna di successo….
Grazie per l’attenzione.
Cordialmente,
Maria Cristina Nascosi