28 febbraio 2024

Design Milano: gli eventi del Fuorisalone 2024 che si intrecciano con l’arte

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Dal 15 al 21 aprile 2024 tornano gli appuntamenti diffusi di Fuorisalone 2024, che presenta una nuova collaborazione con miart, per un dialogo sempre più stretto tra arte e design

© EX. (Andrea Cassi e Michele Versaci) e Giorgio Ferrero (MYBOSSWAS) _ NContemporary. Courtesy Fuorisalone

Designer, architetti, artisti, creators, scuole, università, studi e istituzioni si riuniscono a Milano per il Fuorisalone 2024 che, come di consueto, accompagnerà il Salone del Mobile di Milano, giunto quest’anno alla 62esima edizione, con un ricchissimo programma di appuntamenti, diffuso in tutta la città. Con focus sulle tematiche dell’economia circolare, del riuso, della sostenibilità dei processi e dei materiali, Materia Natura è il titolo scelto per inquadrare il tema portante. Dal 15 al 21 aprile, dunque, la manifestazione proporrà dunque un’ampia riflessione sulla materia e sui tentativi di trasformarla, per poter interpretare la relazione con il mondo naturale.

«Il Fuorisalone rappresenta un momento libero di espressione e confronto che alimenta un dibattito critico sul ruolo del design in tutte le sue espressioni e che vede oggi nella natura la più importante forma di ispirazione, della quale tutti noi dobbiamo prenderci cura. Questa la motivazione della scelta del nostro tema, dove per materia intendiamo conoscenza, cultura e competenza, con natura pensiamo a spazio, tempo e risorse. È fondamentale unire le due dimensioni per progettare il nostro presente e assicurarci un futuro», ha dichiarato Paolo Casati, cofondatore e direttore creativo di Studiolab.

La collaborazione con miart

Tra le novità del Fuorisalone 2024, la collaborazione con miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano, al fine di approfondire il dialogo tra due ambiti della creatività molto spesso vicini. Se l’Art Week di Milano non riesce a raggiungere la soglia di attenzione, sia locale che internazionale, che caratterizza invece le settimane della moda o del design, sono pur molti i contenuti che nascono nel contesto di miart e vengono pensati per sconfinare nella Milano Design Week, come molti sono gli eventi del Fuorisalone che vedono l’arte protagonista. Miart e Fuorisalone si attiveranno quindi per produrre contenuti, percorsi e guide legate all’arte in città nei giorni della Design Week, con tips per le gallerie milanesi selezionate. In particolare, con gli itinerari inediti proposti da Nicola Riccardi, Direttore Artistico di miart, alla scoperta dei luoghi del contemporaneo di Milano.

Ma non solo: Fuorisalone ha invitato Ricciardi a curare la rappresentazione visiva del tema, in collaborazione con EX., gruppo di ricerca e progettazione che lavora all’intersezione tra arte, paesaggio, tecnologia e architettura, formato dagli architetti Andrea Cassi e Michele Versaci, che hanno lavorato insieme a Giorgio Ferrero (MYBOSSWAS). Ne è nata POV, un’opera fotografica e audiovisiva composta da cinque diversi scenari che indagano il fragile rapporto tra uomo e ambiente, ritraendo un ceppo di legno colto in Val Susa, un blocco di ghiaccio, un blocco di pietra lavica, un blocco di marmo e una lastra di ardesia.

«Arte e design hanno sempre avuto numerosi punti di contatto, personalmente non credo molto nelle etichette e nelle divisioni, per cui per me è abbastanza naturale che questi due mondi si contaminino», ha commentato Ricciardi. «E ovviamente nelle settimane di aprile, prima nella Milano Art Week e poi nella Milano Design Week, si vede come questa commistione possa generare qualcosa di originale e di nuovo. Questa fusione di arte e design è una caratteristica della città di Milano, una città che ha avuto un’enorme importanza per quanto riguarda lo sviluppo dell’arte moderna e, inutile sottolinearlo, anche del design contemporaneo».

Fuorisalone 2024: i progetti e gli appuntamenti

Torna Fuorisalone Award, riconoscimento che premia i contenuti e gli allestimenti più memorabili presentati durante la Milano Design Week e con l’edizione 2024 nasce anche la Menzione Speciale Media Partner, che chiama i media partner di Fuorisalone.it ad esprimere il proprio giudizio a partire dalla shortlist dei 15 progetti più memorabili. Un premio “della critica” che si affiancherà a quello voluto dal pubblico.

E torna anche e.Reporter, progetto dedicato a studenti di design, architettura, arti visive con una particolare passione per la fotografia e i contenuti audio-visivi. L’intento è quello di raccontare il Fuorisalone attraverso gli occhi di una community attenta, che rappresenta i progettisti di domani.

Dopo il successo della scorsa edizione, Capsule Plaza, ibrido tra fiera e mostra collettiva di design, affiancherà, alla presenza in Spazio Maiocchi, suggestiva ex cattedrale industriale, una seconda sede, l’iconica destinazione milanese 10 Corso Como. Zona Sarpi è invece una nuova piattaforma che promuove la rete di progetti ed eventi culturali legati al design e che si svilupperà lungo via Paolo Sarpi, al Centro Culturale Cinese, e avrà una selezione di progetti alla Fabbrica del Vapore e all’ADI Design Museum.

In continuità con il 2023, glo si riconferma main sponsor di Fuorisalone attraverso un’ulteriore tappa del progetto artistico itinerante glo for art, con un’installazione immersiva di Emiliano Ponzi in via Statuto. L’opera si troverà all’interno dell’Hub Gattinoni, in Via dello Statuto, nel cuore di Brera, che si trasformerà nel glo Hub per un’intera settimana. «Il visual dell’installazione vuole rappresentare un auspicio. Quello di seminare condivisione perchè il condividere è il miglior modo per sviluppare empatia», ha spiegato Emiliano Ponzi. «Non importa quale sia la circostanza, se ne uscirà comunque un po’ più umani. Trovarsi stupiti sotto un trionfo di colori e forme, pensate allo scopo di ritrovarsi in un sentire comune».

I distretti di Fuorisalone 2024

260 gli eventi di Brera Design District e 196 gli showroom permanenti. Brera Design Week 2024 coinvolgerà la design industry proponendo soluzioni che vanno dall’innovazione dei materiali al design dei servizi, dal paesaggio domestico alle modalità dell’abitare. Da parte degli espositori particolare attenzione sarà rivolta al mercato in costante evoluzione, considerando i consumi e lo stile di vita, nonché le modalità di relazione tra persone, luoghi e oggetti in una cultura sempre più orientata all’immateriale.

Nella zona di Tortona occhi puntati sulle proposte di Tortona Rocks, Tortona Design Week, Superstudio e BASE Milano. Proprio Base Milano ospiterà, dal 15 al 21 aprile, WE WILL DESIGN, la piattaforma-laboratorio sperimentale che accoglie e promuove progetti di designer da tutto il mondo. Attraverso incontri, residenze, talk e mostre, la quarta edizione della rassegna è dedicata alla convivialità

5VIE Art+Design presenterà la nuova edizione di Unlimited Design Orchestra”, incentrata su una concezione del design inteso come strumento per creare e coltivare profonde vibrazioni umane, nell’ottica di una sostenibilità radicata nella collaborazione e nella condivisione, come accade per gli elementi di un’orchestra.

Milano Durini Design presenta il tema COLORE: il colore è design, è emozione, è vita, è l’elemento essenziale del vivere quotidiano e dei lifestyle più esclusivi. Il colore si declinerà attraverso un percorso di urbanistica tattica e di elementi diffusi all’interno del distretto MDD.

La sostenibilità e la funzionalità del design caratterizzeranno Isola Design District, espandendosi in nuove aree: Lampo Milano, WAO PL7 e Galleria Bonelli. Tra mostre collettive e installazioni, si metterà in evidenza il design circolare, i nuovi materiali e l’artigianato. Inoltre, Isola accoglierà anche varie realtà dal Medio ed Estremo Oriente.

Per tutte le informazioni sul programma completo, potete cliccare qui.

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