05 novembre 2022

Torino Art To Date #6: da Cripa 747 alla CRAG Gallery

di

Proseguono i nostri percorsi lungo la Torino Art Week, grazie alle mappe di Untitled Association

Cleo Fariselli, Your Storm Our Dew, 2022, imagine del backstage. Photo © Silvia Mangosio. Courtesy: l’artist e Almanac (Londra – Torino). Progetto realizzato con il supporto di Italian Council (2021).

In occasione della settimana di apertura delle principali fiere d’arte torinesi – Artissima, Flashback, The Others – in concomitanza con l’uscita di un leaflet rinnovato di Torino Art to Date, Untitled Association è lieta di lanciare un’edizione speciale di Torino Art to Date che fornisca a professionisti del settore, appassionati d’arte o semplici curiosi  qualche spunto per un itinerario con le iniziative da non perdere, tra mostre nei circuiti istituzionali e off, eventi collaterali, spazi indipendenti, gallerie private (per gli altri itinerari, potete cliccare qui).

Henrik Olesen, Milk, 2019, resina epossidica, 22×8×7 cm. Courtesy: Collezione privata e Galleria Franco Noero

Oggi vi portiamo oltre il fiume Dora e vi consigliamo di iniziare il vostro itinerario da via Mottalciata, dalla Galleria Franco Noero, che proprio oggi inaugura una nuova mostra personale di Henrik Olesen, visitabile tutto il giorno fino alla Mezzanotte ed eccezionalmente anche domani. Olesen, artista danese basato a Berlino, utilizza materiali comuni e ordinari per realizzare collage, posters, sculture, installazioni e interventi architettonici che indagano criticamente la cultura contemporanea, affrontando un vasto numero di tematiche.

Proseguendo verso il centro città suggeriamo di raggiungere, in via Catania, Cripta747, che per alcuni giorni di questa Art Week – oggi fino alle 22 – riapre le sue porte in occasione dell’open studio di Adele Dipasquale, vincitrice dell’edizione 2022 di Cripta747 Residency Programme.

In questa occasione viene presentata Lose voice toolkit, parte della ricerca portata avanti dall’artista durante i primi due mesi di residenza a Torino. Con Lose voice toolkit Dipasquale indaga i linguaggi dell’infanzia, il potere del silenzio e di altre forme di comunicazione non-verbali utilizzate come gesto di ribellione, di costruzione di spazi di libertà e di autonomia nei confronti dei canoni comunicativi dettati dal mondo degli adulti.

A pochi passi, in via Reggio, Almanac Inn, un’altra realtà no-profit che investe molto nella promozione di artisti emergenti. Quest’anno Almanac presenta in anteprima assoluta Your Storm Our Dew, il nuovo video di Cleo Fariselli realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council (X edizione, 2021), il programma di promozione internazionale dell’arte italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Il video accompagna una mostra personale omonima visitabile fino al prossimo gennaio ed esplora l’idea dell’“emergenza dilatata”. L’emergenza, ormai vero e proprio topos del contemporaneo, è presa dall’artista come paradigma che scandisce il tempo presente, affermatosi come nuovo e paradossale stato di normalità. Questa condizione è diventata, in modo ancor più evidente dopo la pandemia, parte del nostro quotidiano.

Vicinissimo in linea d’aria, in corso Palermo, c’è il quindicesimo obiettivo dell’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, Goal 15. Life on Land, che mira alla preservazione della biodiversità e alla protezione dei vari habitat in pericolo. È stato scelto un artista che da sempre mette al centro delle sue creazioni un unico soggetto: la natura. Si tratta di Hitnes, street artist romano che ha voluto rappresentare il Goal 15 attraverso quello che può sembrare un mosaico composto de varie immagini sempre legate al rapporto tra uomo e natura. Ci viene mostrata, attraverso le varie figure, ciò che è la biodiversità nella sua ricchezza e nei suoi colori, alternandola ad una rappresentazione delle conseguenze della rottura del delicato equilibrio che l’essere umano ha spezzato.

Tomas Tichy, Continuum, 2022, olio e acrilico su tela, 180×150 cm. Courtesy: l’artista e CRAG – Chiono Reisovà Art Gallery

Ancora in zona, in via Parma, c’è CRAG che presenta la sua prima mostra in questo nuovo spazio espositivo. Fino al 12 novembre, troverete la personale dal titolo Continuum dell’artista di origine praghese Tomas Tichy. A partire da scatti fotografici in movimento, l’artista, utilizzando il medium pittorico, ci restituisce immagini che interagiscono con la nostra percezione. Attraverso le sue opere, le raffigurazioni contemporanee riportano a una realtà mistificata, fluida e cruda, ad un dualismo tra ciò che è e ciò che appare.

Tomas Tichy, Continuum, 2022, olio e acrilico su tela, 180×150 cm. Courtesy: l’artista e CRAG – Chiono Reisovà Art Gallery

Oltrepassando il fiume, dopo una piacevole passeggiata in Centro, potreste anche decidere di raggiungere la sede principale della galleria in via Giolitti, dove da poco è stata inaugurata Blaze, una personale di Giacomo Modolo. La mostra nasce da una nuova ricerca del giovane artista, realizzata in parte a Torino, dopo un lungo periodo di riflessione sulla sua pratica pittorica, interiore ed estetica: quasi un rito purificatorio che pone in primo piano il discorso della forma, in particolare attraverso la rappresentazione dei felini, protagonisti indiscussi delle nuove opere.

Itinerario #6, sabato 5 novembre

Galleria Franco Noero
Via Mottalciata, 10/B
Henrik Olesen
Solo show
05.11 > 04.02.2023

Cripta747
Via Catania, 15/F
Cripta747 Residency Programme ed. 2022 – Open Studio
Adele Dipasquale
03.11 > 06.11.2022

Almanac Inn
Via Reggio, 13
Your Storm Our Dew
Cleo Fariselli
> 29.01.2023

TOward 2030
Goal 15.
Corso Palermo, 40
Life on Land
Hitnes

CRAG – Chiono Reisovà Art Gallery
Via Giovanni Giolitti, 51
Blaze
Giacomo Modolo
> 26.11.2022

via Parma 66/D
Continuum
Tomas Tichy
> 12.11.2022

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