Il Premio Luce Iblea 2019 di Modica, giunto alla terza edizione, va ad Eolo Perfido www.walkingphotographer.net, considerato tra i fotografi ritrattisti e street photographer più conosciuti in Italia e all’estero.
Dal 20 al 22 settembre la Fondazione Grimaldi di Modica diventerà cornice di una tre giorni di spessore dedicata all’arte. La kermesse fotografica si aprirà venerdì 20 settembre alle ore 19.30. Saranno presenti alla premiazione il Presidente della Fondazione Pasqualetto, il Sindaco di Modica Ignazio Abbate e l’Assessore alla Cultura Maria Monisteri.
L’evento è organizzato dal gruppo fotografico “Luce Iblea” in sinergia con la “Fondazione Grimaldi”, presieduta dall’avvocato Filippo Pasqualetto, con il patrocinio del Comune di Modica con il riconoscimento da parte della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche.
La premiazione di Eolo Perfido
La premiazione del noto fotografo, francese di nascita ma italiano di adozione, rappresentato dall’autorevole agenzia fotografica Sudest57, avverrà sabato 21 settembre alle 19.30
Leica Ambassador dal 2013, Eolo Perfido è uno dei nomi più accreditati del settore internazionale. La sua fotografia di strada lo ha visto confrontarsi con la quotidianità di alcune tra le più importanti città italiane e molte capitali straniere con particolare attenzione alle città di Roma, Milano e Tokyo. Divenendo fonte di ispirazione per le più famose agenzie di comunicazione del mondo.
Venerdì 20 e sabato 21 settembre Eolo Perfido condurrà un workshop dedicato alla fotografia di strada. I partecipanti potranno avvicinarsi a questo speciale genere, con sessioni pratiche e teoriche che termineranno domenica mattina
Opening della mostra World Wide Walk
Sabato 21 settembre, dopo la consegna del premio ci sarà l’opening della mostra fotografica “World Wide Walk”. Una mostra dello stesso Eolo Perfido, con la partecipazione dei critici Michele Smargiassi e Pippo Pappalardo.
“E’ incredibile quanti segreti possa nascondere una semplice passeggiata.
Celati nel quotidiano, attimi di bellezza si manifestano come sussurri tra i rumori delle città. La fotografia di strada non è solo forma, ma delicata poesia visuale i cui versi sono ombre, movimenti, sguardi ed inaspettate relazioni suggerite da quell’inganno geometrico che è l’inquadratura”– si legge nella presentazione della mostra personale di Perfido.
In calendario alla manifestazione anche un interessante incontro con il giornalista e critico di Repubblica Michele Smargiassi dal titolo “L’etica del fotografo in momenti difficili”. Si aggiunge all’evento un workshop e una mostra del fotografo siciliano Andrea Scirè, oltre ad una mostra collettiva del Gruppo Fotografico Luce Iblea.
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