28 ottobre 2002

fino al 12.I.2003 Estorick Collection of Modern Italian Art Genova, Palazzo Ducale – Appartamento del Doge

 
Tornano temporaneamente in Italia gli oltre 100 splendidi capolavori della pittura futurista e dell'arte moderna italiana provenienti dalla Estorick Collection of Modern Italian Art di Londra: la più importante raccolta privata di opere italiane conservate all’estero...

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La Estorick Collection of Modern Italian Art è conosciuta a livello internazionale come la più vasta collezione al mondo di opere italiane fuori dall’Italia, in particolare per il suo nucleo di opere futuriste dei maggiori protagonisti del movimento: Balla, Boccioni, Carrà, Severini, Soffici e Russolo. Altrettanto famose le opere di fine ottocento e le opere di importanti autori del novecento italiano: de Chirico, Modigliani, Campigli, Morandi.

Questa straordinaria collezione si è andata formando a partire dalla fine degli anni quaranta grazie all’intuito e alla grande passione per l’arte figurativa del sociologo e scrittore americano Eric Estorick e della moglie Salome Dessau, con la quale nutrì un profondo interesse per Gino severini - the boulevardl’arte italiana, in particolare quella futurista. Durante i loro numerosi viaggi in Italia entrarono in contatto ed in amicizia con i più ferventi artisti del movimento: Sironi, Campigli, Balla e Carrà tra gli altri, ed acquistarono numerosi dipinti, opere grafiche e sculture, di eccezionale qualità e valore. Negli anni ’60 trasformarono la passione per l’arte nella loro principale attività aprendo una galleria a Londra e nel 1993, poco prima della morte, Estorick creò con i figli la Eric and Salomé Estorick Foundation. L’intera collezione è ospitata nella sede ufficiale di Northampton Lodge di Londra dal 1998 .

Nella mostra genovese, l’allestimento delle opere si snoda tra le stanze barocche dell’appartamento del Doge ed è articolato in successione cronologica partire dalla splendida scultura in cera di Medardo Rosso di fine Ottocento, per arrivare fino alla metà del Novecento con sculture di Marini, Manzù, Greco e pitture di Music e Guttuso.
La sezione centrale della mostra è dedicata ad alcune delle più conosciute ed apprezzate opere dei maestri del movimento futurista: Idolo moderno e Studio per La città che sale di Boccioni, La mano del violinista di Balla (foto), Uscita dal teatro di Carrà, Le Boulevard di Severini (foto), La musica di Russolo, ed altre di Sironi e Soffici, insieme ad una ricchissima selezione di disegni.
Altrettanto famose sono le opere metafisiche di de Chirico, i ritratti di Modigliani e i dipinti di Campigli mentre l’ultima sala espone una serie di disegni di paesaggi e nature morte e alcune fra le più rare acqueforti di Morandi.
Giacomo balla-the hand of the violinist
Con questa ennesima importante mostra Palazzo Ducale e la Città di Genova mettono a segno un’altra operazione di grande prestigio internazionale e di eccezionale valore artistico, aggiungendo un altro evento di successo al già avviato percorso di cambiamento che porterà alla celebrazione del 2004. All’origine di questa particolare esposizione una splendida collaborazione tra la Fondazione regionale Cristoforo Colombo-The Mitchell Wolfson jr. Collection di Genova e la Eric and Salome Estorick Foundation che hanno avviato un significativo scambio tra le collezioni.
Proprio in questi giorni si svolge in parallelo a Londra, nella sede della Collezione Estorick, la mostra “Under Mussolini Decorative and Propaganda Arts of the Twenties and Thirties “, realizzata in collaborazione con la Mitchell Wolfson Jr Collection – Fondazione Regionale C. Colombo.

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angelisa leonesio
mostra visitata durante l’inaugurazione


Sede della mostra: Appartamento del Doge – Palazzo Ducale –
Piazza Matteotti 9 – 16123 Genova
Prenotazioni ed informazioni
Tel. 010-5574004 – Tel. 010-562390
EMail : palazzoducale@palazzoducale.genova.it
Ticket Office EMail : biglietteria@palazzoducale.genova.it
Catalogo a cura di Roberta Cremoncini ISBN : 88-202-1578-0 Edizioni Mazzotta, €30.00
OrariAperto tutti i giorni escluso il lunedì dalle ore 9.00 alle ore 21.00
Prezzi
Intero € 7,00- Ridotto € 6,00 – Scuole € 3,00 -Biglietto famiglia € 15,00
Biglietto cumulativo con l’ Acquario di Genova acquistabile nelle rispettive biglietterie
Cumulativo intero € 16,00- Cumulativo ridotto € 8,50 – Cumulativo gruppi € 14,00
Riduzioni
Amici del Ducale, possessori della Carta dei Musei, dell’abbonamento annuale AMT, della Green Card, Soci Club La Repubblica, Soci Touring Club Italiano e tutti gli altri avventi diritto.
Gli abbonati annuali AMT e un loro accompagnatore hanno accesso alla mostra al prezzo speciale di € 3,00. Presso la biglietteria di Palazzo Ducale è possibile acquistare la Card dei Musei di Genova.
Servizi
Nell’ambito di Palazzo Ducale, guardaroba gratuito, carrozzelle per disabili, ristorazione, bookshop
Audioguide
Sono disponibili presso la biglietteria le audioguide Prezzo affitto € 3,00
Visite guidate individuali sabato e domenica ore 16.00 Info tel. 010-5574004/010-562390
Visite guidate gruppiObbligatoria la prenotazione Tel. 010-5574004/010-562390


CONFERENZE
Presso la Sala Liguria Spazio Aperto alle ore 17.00
MARTEDÌ 22 OTTOBRE
GIORGIO MORANDI E IL COLLEZIONISMO
Marilena Pasquali
(Centro Studi Giorgio Morandi di Bologna)
MARTEDÌ 29 OTTOBRE
FUTURISMO E COLLEZIONISMO
Franco Sborgi
(Docente di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università di Genova)
MARTEDÌ 5 NOVEMBRE
GIORGIO DE CHIRICO
IL PERCORSO DELLA METAFISICA DAGLI ANNI ’10 ALLA NUOVA METAFISICA
Maurizio Calvesi
(Critico e storico dell’arte)
MARTEDÌ 12 NOVEMBRE
TRA SETTENTRIONE E MEDITERRANEO. ORIENTAMENTO SU MARINO MARINI
Marco Bazzini
(Critico e Storico dell’arte)
MARTEDÌ 19 NOVEMBRE
CAMPIGLI ITALIANO, CAMPIGLI FRANCESE
Gualdoni Flaminio
(Storico dell’arte)
MARTEDÌ 26 NOVEMBRE
UTOPIE DELL’ARTE. LA PITTURA MURALE DI MARIO SIRONI
Vittorio Fagone
(Critico e storico dell’arte)

MARTEDÌ 3 DICEMBRE
INTORNO A LUIGI RUSSOLO
– L. RUSSOLO E L’ARTE DEI RUMORI
Gianfranco Maffina
(Fondazione Russolo-Pratella, Varese)
– GLI INTONARUMORI NEL CONTESTO DELL’ONOMATOPEA FUTURISTA MUSIVOCALIZZATA
Rossana Maggia Maffina
(Fondazione Russolo-Pratella, Varese)
– L. RUSSOLO E LA MUSICA FUTURISTA
Michele Biasutti
Università di Padova

[exibart]

5 Commenti

  1. la mostra non è male è l’allestimento fatto male e le luci anche peggio! ma chi l’ha curata? peccato perchè alcune tele sono veramente belle ma rendono male Ciao

  2. La mostra merita sicuramente di essere vista, fosse anche solo per gli 8 capolavori esposti nella prima sala, di grande impatto…
    Peccato per l’allestimento scialbo e per i pannelli di accompagnamento alle opere che delle opere non spiegano assolutamente nulla! Per chi come me non è un esperto in materia ma ama l’arte, un consiglio: prima documentatevi un pochino e poi andate! Non rimarrete delusi.

  3. Se qualcuno, come me oggi, viene da fuori per vedere, tra le altre opere magnifiche della mostra come “Musica” di Luigi Russolo che merita assolutamente di essere visto, “La mano del violinista” di Giacomo Balla: siate avvertiti, perché lo stesso quadro di Balla è stato spostato per essere esposto, dal 14.12.2002 (!!!) al 13.4.2003 al MART di Trento.
    Io, personalmente, sono stata molto sconcertata da questo cambiamento che, anche se non mi ha fatto ridere, è comunque buffo, visto che sembrava uno dei quadri piú importanti della mostra, riprodotto sulla copertina del catalogo e anche sui cartellini delle didascalie delle altre singole opere in mostra…

  4. … e poi dovrebbe essere il MART, cosidetto di Trento e Rovereto, mal il quadro dovrebbe trovarsi in quello di Rovereto…

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