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Si chiama Riley, ed è un cucciolo di Weimaraner. In questi giorni si sta addestrando al suo futuro lavoro, e si è unito allo staff del Boston Museum of Fine Arts. Quale sarà il suo ruolo? Steve Annear del Boston Globe scrive che il cane sarà addetto a rilevare insetti e altri parassiti che potrebbero danneggiare la collezione. Il museo sta considerando l’iniziativa come un programma pilota e, in base al successo che avrà, spera che altre istituzioni potranno beneficiare dei servizi di un cane nella propria squadra.
“Se può essere addestrato a sedersi di fronte a un oggetto in cui sente l’odore di un insetto che noi non possiamo odorare o vedere, allora potremmo prendere quell’oggetto, ispezionarlo e capire cosa sta succedendo: sarebbe notevole in termini di conservazione delle opere”, ha detto Katie Getchell, direttore delegato del museo, aggiungendo: “I parassiti sono una preoccupazione costante per i musei, ed è emozionante pensare alla collaborazione di Riley come a un nuovo modo di affrontare il problema”.
E il cagnolino diventerà anche attrazione? Scordatevelo: Riley, come un vero conservatore, lavorerà “dietro le quinte”. Almeno per ora.
Fonte: Artnet