16 gennaio 2004

fino all 5.II.2003 Davide Dall’Osso Monteciccardo (pu), Museo d’Arte Contemporanea Il Conventino

 
Un nuovo museo d’arte contemporanea nel Montefeltro. Dedica la propria sala per le mostre temporanee ad un giovane artista pesarese. Le sculture angeliche di Dall’Osso invadono il secondo piano del Conventino. Una realtà cristallizzata in un ambiente surreale...

di

Sembra di entrare nella scenografia de Il sogno di Strindberg, magari proprio nella versione messa in scena, in pieno surrealismo, dai componenti de l’Atelier di Charles Dullin.E invece ci troviamo al nuovo museo di arte contemporanea Il Conventino a Monteciccardo, diretto da Roberta Ridolfi, che ospita come prima mostra temporanea, una personale dello scultore pesarese Davide Dall’Osso.
Attraverso gli spazi austeri delle sale aperte sul chiostro cinquecentesco dell’ex convento dei Servi di Maria, dove sono allestite cinquanta delle cento opere della collezione Border Line, eseguite fra gli altri da Eliseo Mattiacci, Cristian Càssar, Gabriele Gironi, Hiri Beranek, Nagasawa e Mheler, si raggiungono le sale del primo piano destinate ad ospitare esposizioni temporanee. Improvvisamente ci troviamo attorniati da una moltitudine di creature celestiali, imprigionate nella materia e cristalizzate nell’atto stesso di volersene liberare.Davide Dall
La suggestione dell’ambiente, il deliberato intento degli allestimenti e il tema dominante d’angeli e ali, innescano spontanei collegamenti all’influenza dell’arte cristiana. La tendenza alla rappresentazione di geni o creature sovrannaturali e figure oniriche, supera la resurrezione mitologica di un primordiale sentimento religioso, materializzandosi in intricati conflitti che percorrono i raffinati intrecci metallici delle opere.
Mani innalzate, in un abile flettersi di filo di rame ricoperto da scarlatte cristallizzazioni, rivolte verso il cielo, disposte all’ascolto in attesa implorante, pronte ad accogliere i nostri pensieri. Un suggerimento dell’artista che tramite la contemplazione di mani ci apre un percorso privilegiato per accedere a esperienze visionarie di mondi ultraterreni che, si intuisce, riguardano un nostro comune destino.
Le maschere di Dall’Osso hanno occhi per guardare e strappate ai corpi ai quali sono appartenuti, non possono essere indossate per trasferire le magiche proprietà degli esseri che rappresentano.

articoli correlati
Joan Mirò – metamorfosi delle forme, Milano Fondazione Mazzotta
forum correlati
La Biennale del 2003

francesco benedetti
mostra visitata il 21 dicembre 2003


dal 29.9 al 5.2
Davide Dall’Osso, Museo Permanente d’Arte Contemporanea Il Conventino, Convento dei Servi di Maria (centro storico) Monteciccardo PU.
Orari: Giovedì Venerdì e Sabato 18.00 – 23.00 e su prenotazione presso il Comune di Monteciccardo. Ingresso libero
Informazioni Telefono 0721 910189 – 9101586 – 9110190.


[exibart]

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui