Ieri il New York Times ha dato notizia della disputa legale intrapresa da Larry Gagosian contro i rappresentanti della famiglia reale del Qatar, su chi ha il diritto ad acquistare un busto di donna di Picasso dalle stime milionarie. La faccenda è tanto interessante quanto complicata. Gagosian ha dichiarato di aver acquistato la scultura dell’amante e modella di Picasso, Marie-Therese Walter, per 106 milioni lo scorso maggio dalla figlia di Picasso, Maya Widmaier-Picasso, avendo la certezza di un nuovo acquirente già in fila per l’opera d’arte. Il passaggio, però, è messo a rischio da un credito reclamato da Pelham Europe Ltd., fondata da Guy Bennett, ex capo internazionale delle vendite di arte impressionista e moderna presso Christie’s International, compagnia che gestisce questo tipo di interessi per la famiglia reale de Qatar, che aveva un precedente accordo con la donna datato novembre 2014. Gagosian ha chiesto a un giudice di riconoscere lui come il legittimo proprietario dell’opera, dopo la confusione creata dalla famiglia Widmaier-Picasso. Avranno ceduto alle pressioni del gallerista, che ha offerto circa 60 milioni di dollari in più rispetto a quanto era disposta a pagare la Pelham, che oltretutto non ha mai saldato il conto e quindi non ha mai avuto diritto di ottenere il lavoro, la signora Widmaier-Picasso ha dichiarato nulla la vendita della scultura di Pelham e restituito tutti i soldi, a detta di Gagosian, che invece ha appena versato la terza tranche del pagamento.
Chi otterrà la proprietà dell’opera? Chi è arrivato prima o chi può pagare di più? (Roberta Pucci)
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