Dopo dieci anni di aste d’arte contemporanea, solo ora Sotheby’s può cantare vittoria, ora che ha messo a segno il totale più alto di sempre in città per la categoria del Contemporaneo.
Quasi 30 milioni di euro la cifra raggiunta, grazie a otto lotti venduti a cifre oltre il milione, e il 70 per cento che ha superato le stime alte previste.
Il grande colpo della serata è stata la vendita di due dipinti di Zao Wou-Ki, realizzati a quattro giorni di distanza l’uno dall’altro, 5.5.60 battuto a 2,7 milioni che ha largamente superato le stime iniziali (1,4 – 2 milioni) e 1.5.60, che con 3,8 milioni ha battuto i record dell’artista in Francia.
Uno dei lavori più attesi era Mariale di Simon Hantaï, parte di una serie composta da 27 dipinti, che è stato venduto per oltre un milione e mezzo, raddoppiando le stime.
Anche un grande nome come Dubuffet ha sorpreso, realizzando il prezzo più alto dal 1990, con Nomade aux traces de pas dans le sable, parte di una serie i cui dipinti sono presenti in diversi Musei del mondo, venduto a 2,1 milioni di euro.
Stefano Moreni responsabile della sezione di Arte Contemporanea a Parigi ha dichiarato: ‹‹Scegliere la piazza di Parigi per vendere artisti di fama internazionale è stata una scommessa che ci ha ripagato abbondantemente, provando che i record possono essere raggiunti anche a Parigi››. (Roberta Pucci)
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