17 aprile 2002

Fino al 10.V.2002 Dal nero al bianco, dal bianco al nero – Fiorenzo d’Avino V Enrico Cazzaniga Napoli, Inside Open

 
Inside Open, la fashion-home-gallery di Alessandro Miccio e Gabriella Fluss Tramontano, apre ancora le sue porte nel centro storico partenopeo...

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Due artisti: un pittore e un fotografo, Enrico Cazzaniga, Fiorenzo d’Avino. Due città: Milano, Napoli. Due concetti: togliere, mettere. Due colori: il nero e il bianco. Lo scatto delle foto di d’Avino cattura l’oggetto. L’attenzione si focalizza su di una fotocamera e una videocamera d’epoca e sulla loro storia. La storia di un oggetto equivale alla storia di un uomo. Dalla superficie bianca emerge il nero obiettivo della macchina fotografica d’epoca, immaginata non solo come strumento per fissare la realtà, ma divenuta essa stessa soggetto che riflette la realtà; racconta, lascia vagare l’immaginazione al di là del nero che risplende dal fondo bianco invadendo lo spazio circostante con riflessi di ombre irraggiungibili ed inquietanti. Come inquietante ed eloquente è il racconto della fotocamera di Senza titolo, un fermoimmagine nel quale il bianco del volto in primo piano chiude dietro di sé il nero specchiante ed immobile.
Due tele per Cazzaniga. Luci che emergono dal buio. Il fustagno nero, morbido, caldo inciso non da scalpelli e lame, ma dalla fluida candeggina. Quadri che con la loro matericità risvegliano i sensi, il tatto in primis. Come un blocco di marmo lascia affiorare in superficie, per via di togliere, l’opera, il fustagno assorbe il fluido imprimendolo come il negativo di una foto, ma conserva quel tanto di imprevedibilità che lo anima. Ho bisogno di togliere quello di cui non ho bisogno, che non mi è necessario per arrivare all’essenza. Nella pittura è il colore a coprire il disegno e con questo l’immagine acquista forza. Il mondo di Cazzaniga, solo apparentemente svincolato dalla realtà, è candeggiato ad arte, un mondo in cui illuminare significa sbiancare, lasciare il segno. Dal nero al bianco, dunque, con due opere nelle quali la parola d’ordine è togliere, come tolti dalla strada sono anche il bianco spartitraffico e il catrame che sporcano il prezioso tessuto divenendo con esso un tutt’uno nel quale, tra composizione e sfacelo, gli opposti restano su binari paralleli senza incontrarsi mai.

Francesca Fortunato


Fino al 10.V.2002
Dal nero al bianco, dal bianco al nero
Fiorenzo d’Avino V Enrico Cazzaniga
Inside Open
Via Duomo 214
80138 Napoli
Tel. 0815634686
L’esposizione è aperta al pubblico su appuntamento: 333 34 42 386


[exibart]

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