08 maggio 2001

Ottonella va a New York!

 
Ha vinto Ottonella Mocellin, 35enne di Milano. È lei l’artista selezionata dalla commissione americana per la Borsa di Studio 2001 – 2002, è lei che andrà per un anno al P.S.1/MOMA di New York, appena saputa la notizia Exibart le ha telefonato...

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È emozionata, Ottonella Mocellin: un anno a New York, presso uno dei maggiori centri per l’arte contemporanea, la possibilità di stringere dei contatti… un’occasione tra le dita e la volontà di tenerla stretta forte. È in treno, mentre ci racconta quelle che sono le impressioni “the day after”, pensieri, progetti, una sicurezza che sa un po’ di euforia: ha già vissuto a New York e conoscere l’ambiente è forse la migliore delle premesse. È stata scelta dalla commissione statunitense, (il secondo classificato è Fabrizio Rivola), tra i sei artisti selezionati dalla Ottonella Mocellin, lavoro su catalogo dal titolo Little Trouble Girl del 1999commissione italiana (A. Andrini, MALA. Arti Visive, S. Nicoletta, R. Piccioni e, appunto, O. Mocellin, F. Rivola), ora riceverà una Borsa di Studio di 40.000 dollari americani e parteciperà allo Studio Program del P.S.1 Contemporary Art Center: dal 1 settembre 2001 al 31 agosto 2002 avrà uno spazio studio all’interno del museo, con la possibilità di realizzare un catalogo.
“Un disordine musicale strano e profumato è la materia di cui sono fatti i sogni”: è il video presentato a Palazzo Esposizioni, nella mostra che S8zero dedica agli artisti selezionati tra il 2000 e il 2002, una storia attraverso le immagini, eppure un racconto che sfugge, perché all’evidenza di quel che scorre sotto i nostri occhi, si sovrappone l’instabilità del significato; sembra una linea Ottonella Mocellin "Who killed Bamby", fotografia su alluminiotracciata per unire, o per delimitare inesorabilmente, la tragedia della comprensione e il distacco del “rendersi conto”, un tratto sottile, depositato con ironia. Ottonella lavora con video e fotografia, o ideando performance (ricordiamo una delle più recenti “il Gioco della verità”, con Nicola Pellegrini, presso la Fondazione Olivetti di Roma): utilizza sempre la propria immagine, protagonista e contemporaneamente artefice nascosta, interpreta un ruolo e svela la finzione, resta in bilico tra due realtà e denuncia l’essere illusone di entrambe..

Maria Cristina Bastante


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[exibart]

11 Commenti

  1. Grande, brava, un anno in USA ti fa bene ma poi torna a Milano!! Ti aspettiamo più brava di prima!
    CIAO ottonella!

  2. ottonella è una brava artista e sono felice che abbia vinto il PS1! questo permette di avere un pò di fiducia nella giuria del premio…

  3. Brava Antonella !
    Anche se non conosco il suo lavoro, né tanto meno lei, mi fa piacere comunque che questa ragazza possa fare simili esperienze.
    Chissà che non sia una nuova Vanessa Beecroft…

  4. ero sicuro! e glielo pure detto!.
    Complimenti alla giuria,
    Alle artiste! (vedasi anche il premio querini-stampalia furla per l’arte)
    e a tè che lo meriti veramente!
    buona permanenza a n.y.
    antonioarévalo

  5. Meritavi di vincere, perché il tuo video, come tutta la sua produzione artistica riesce a comunicare, ad emozionare, coinvolgere il fruitore. Grazie perché ogni volta che vedo una tua mostra mi sento partecipe di un tuo pensiero…e come se ti conoscessi intimamente

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