03 aprile 2001

Prime aste del 2001: ancora record per Piero Manzoni

 
In attesa dei grandi incanti di primavera Finarte propone una selezione d’opere di buon livello per la prima asta del millennio. Grandi conferme dalle ‘star’ dello scorso anno che ha visto il grande riscatto del Novecento italiano. Exibart continua a proporre piccoli approfondimenti sul mondo del mercato dell’arte...

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Alla fine dello scorso mese di Marzo si è svolta a Milano la prima vendita d’Arte Moderna e Contemporanea per quanto riguarda Finarte, la prima casa d’arte Italiana. La due giorni milanese (27 e 28 marzo) ha fruttato un giro d’affari complessivo di due miliardi e duecento milioni di lire confermando il felicissimo momento del mercato italiano sia per quanto riguarda i dipinti a tecnica tradizionale sia sul versante della grafica numrata d’autore e dei disegni. In questi ultimi settori i grandi del Novecento iniziano ad avere punte di mercato interessanti, tra questi Picasso e Morandi (quasi 84 milioni per Case del Campiaro a Grizzana acquaforte del 1929).Piero Manzoni
Per quanto riguarda la pittura il lavoro di maggior valore era una ‘periferia’ (1951) di Franco Gentilini aggiudicata a più di novanta milioni di lire, quasi il doppio del massimo della stima (50 milioni). Buone aggiudicazioni anche per artisti come Chagall, Licini, Bueno, Rotella, Arroyo e Cassinari.Guttuso
La grande conferma è quella di Piero Manzoni ormai, assieme al poverista Alighiero Boetti, atro nascente delle aste in Italia e delle ‘Italian Sale’ tra Londra (dove o suoi Achrome trovano collezionisti disposti a spendere fino ad un miliardo e mezzo) e New York. A Milano l’artista cremonese è rappresentato da una litografia delle ‘Otto tavole di accertamento’ (1958-1960) che ha triplicato la stima massima attestandosi ad un prezzo di vendita di oltre 31 milioni.
Le ultime tendenze internazionali vengono confermate anche per quanto riguarda le delusioni, tra queste il decollo delle quotazioni di Mario Schifano che sembra ancora distante e il ridimensionarsi delle valutazioni di Renato Guttuso.
Da segnalare infine la presenza di uno dei più promettenti giovani dell’attuale scena torinese ed italiana, Pierluigi Pusole.
Nel complesso l’asta svoltasi la scorsa settimana da Finarte offre buoni spunti e speranze per i più grandi incanti che si svolgeranno tra Roma e Milano nei prossimi mesi primaverili. Pubblichiamo di seguito l’elenco delle principali aggiudicazioni.



N. Descrizione Stima Esito
60 Marc Chagall, Le bouquet de Paris, 1971, litografia a colori 6/7,5 11,2
120 Piero Manzoni, Otto tavole di accertamento – 1958/1960, litografie 9/12 31,8
158 Giorgio Morandi, Natura morta con il cestino del pane, 1921, acquaforte 38/46 42,4
164 Giorgio Morandi, Natura morta con lume bianco a sinistra, 1928, acquaforte 36/42 56,6
166 Giorgio Morandi, Case del Campiaro a Grizzana, 1929, acquaforte 32/36 83,7
170 Giorgio Morandi, Natura morta, 1933, acquaforte 38/42 40,1
194 Pablo Picasso, La chute d’Icare, (1972), cartella con un’acquaforte-puntasecca 6/8 15,3
283 Giorgio Morandi, Natura morta, 1958, matita su carta, cm 16,5×24 20/24 33,6
285 Afro Basaldella, Composizione (1956), inchiostro acquerellato su carta, cm 11×19 5/6 9,4
287 Osvaldo Licini, Senza titolo, matita su carta, cm 20×30 7/10 9,4
303 Osvaldo Licini, L’angelo ribelle, matita su carta, cm 24×32,5 9/12 11,8
347 George Grosz, Three female lovers, tecnica mista su carta, cm 60,5×47,5 9,5/12 11,8
363 Shusaku Arawaka, My name is S. Canvas, 1965, acrilico su tela, cm 102×77 2/3 20,0
408 Piero Dorazio, Do you?, 1988, olio su tela, cm 85×110 16/20 27,1
428 Xavier Bueno, Fanciulla con bambola, olio su cartone telato, cm 60×50 30/36 38,9
430 Mimmo Rotella, Apparizione, 1955, decollage su masonite, cm 48×60 12/16 30,6
442 Franco Gentilini, Periferia (N.2), 1951, olio su tavola, cm 70×40 42/50 91,9
454 Alfredo Chighine, Paesaggio arancio viola, 1957, olio su tela, cm 89×116 30/36 40,1
456 Mario Schifano, Casa, 1986, smalto, acrilici e sabbia su tela, cm 130×88 20/26 29,5
457 Eduardo Arroyo, Peintre, colleges, cartavetra colorata su paniforte, cm 92×73 15/18 36,5
461 Giorgio Morandi, Paesaggio, matita su carta, cm 23×32 18/22 18,8
463 Osvaldo Licini, Paesaggio fantastico, pastelli colorati su carta, cm 27×22,8 10/14 12,9
465 Achille Funi, Donna con drappeggi, olio su tavola, cm 60×50 18/24 22,4
477 Nunzio, Ritratto, legno e piombo, cm 88×100 8,5/12 17,7
481 Bruno Cassinari, Gerani al sole, olio su tela, cm 100×80 22/30 48,5
482 Renato Guttuso, Nudo di donna in piedi, olio su tela, cm 153×117 55/70 67,2


Massimiliano Tonelli

[exibart]

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