10 maggio 2023

Equidistanze 2023, aperta la call per residenze artistiche a Ravenna

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C’è tempo fino al 21 maggio per partecipare alla call di Equidistanze 2023, progetto di residenza artistica a stretto contatto con il territorio Filetto, in provincia di Ravenna, e le sue esperienze

Opera di Yuri Catania, 2021, Filetto (RA)

C’è tempo fino al 21 maggio per rispondere alla call di Equidistanze | Residenze Artistiche, progetto di residenza artistica promosso da Magazzeno Arte Contemporanea e organizzato dall’Associazione Culturale XX APS, che si terrà dal 2 luglio al 26 agosto 2023 a Filetto (RA). La partecipazione a Equidistanze | Residenze Artistiche 2023 è aperta ad artiste e artisti maggiorenni di ogni età, provenienti da tutta Europa, i cui progetti sappiano dialogare con luoghi specifici e che considerino il rapporto con l’ambiente circostante. Requisito fondamentale per poter partecipare a questo tipo di esperienza è la disponibilità a seguire un periodo di vita comunitaria, mettendosi a disposizione del gruppo che si verrà a creare, partecipando nella gestione degli spazi e dei pasti e nella creazione di speech pubblici riguardanti la propria ricerca e il proprio lavoro.

Opera di Tera Drop, Equidistanze 2022, Pilastro (RA)

Nato nel 2020 da un’idea di Magazzeno Arte Contemporanea, Equidistanze | Residenze Artistiche intende sostenere lo sviluppo della carriera di artisti emergenti, fornendo le condizioni ideali per poter approfondire la propria ricerca in una prospettiva di apertura e di confronto, in un contesto comunitario e familiare. Equidistanze, infatti, si allontana dal concetto canonico di “residenze”: è un periodo vissuto a stretto contatto con altri artisti e artiste, con le curatrici e i curatori del progetto, con gli abitanti del paese e lo spazio naturale che le/li accoglie.

Opera di Livio Ninni, Equidistanze 2022, Filetto (RA)

Dall’edizione 2022 il progetto si è concentrato sulla realizzazione di un grande museo diffuso: le opere degli artisti selezionati sono opere prevalentemente di land e public art, come murales, sculture e installazioni site specific, pensate per i luoghi appositamente selezionati e progettate a stretto contatto con i residenti. Da quest’anno sono inoltre attivi due premi: il “Premio popolare”, con giuria composta dagli abitanti della zona che selezioneranno una delle opere realizzate dal 2020 al 2023; e il “Premio XX”, con giuria composta dai soci dell’Associazione Culturale XX APS che selezionerà l’opera dell’artista che meglio avrà saputo raccontare il territorio durante l’edizione 2023. Entrambi i premi saranno del valore di 500 euro. Inoltre, con alcuni artisti sarà possibile una collaborazione successiva con Magazzeno Arte Contemporanea.

Lorenzo Scarpellini, Equidistanze 2021

Nelle precedenti edizioni sono state realizzate oltre 26 opere permanenti tuttora visibili nella piccola frazione di Filetto, parte del comune di Ravenna, un segno tangibile che può essere fruito sempre e da chiunque. «Oggi più che mai pensiamo sia necessario riappropriarsi degli spazi lontani dal centro, le periferie così come le aree rurali di confine, luoghi interstiziali spesso dimenticati e spopolati», dichiarano dall’organizzazione. «In questi tre anni siamo riuscite/i a portare moltissimo pubblico dalle città alla campagna, in un luogo che prima non era abbastanza considerato; siamo riuscite/i a far capire ai cittadini le ragioni del nostro progetto e dell’importanza che ha per noi».

Giorgia Mascitti, Equidistanze 2020

Per tutte le info, potete cliccare qui.

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