22 aprile 2021

Giornata della Terra 2021: le iniziative nel mondo dell’arte (e non solo)

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Dal timelaps di Google Earth al contest del Museo di Capodimonte, fino agli alberi di Treedom: alcune iniziative d'arte e cultura da seguire, in questa Giornata della Terra 2021

Treedom, Kenya

Il 22 aprile è il giorno più prezioso nel calendario dell’umanità: oggi è la Giornata della Terra e, in tutto il mondo, si celebrano l’ambiente e la salvaguardia del nostro pianeta, contro l’inquinamento, la distruzione degli ecosistemi e l’esaurimento delle risorse. La ricorrenza cade un mese e un giorno dopo l’equinozio di primavera e prende ispirazione da Silent Spring, Primavera Silenziosa, libro pubblicato nel 1962 dalla biologa Rachel Carson che, considerato un manifesto ambientalista, accese l’attenzione sull’utilizzo dei fitofarmaci e dei pesticidi, come il DDT. A proporre la Giornata della Terra fu poi l’attivista John McConnell, durante la conferenza dell’UNESCO di San Francisco del 1969, e fu l’allora segretario generale delle Nazioni Unite, U Thant, a firmare la proclamazione. Da allora, in tutto il mondo si svolgono migliaia di manifestazioni, eventi, appuntamenti. Nei giorni scorsi vi abbiamo scritto di alcune iniziative promosse da gallerie d’arte e istituzioni per la salvaguardia dell’ambiente, dalla Gallery Climate Coalition alla transizione green di Hauser & Wirth, fino alla Biennale di Sidney 2022. Ecco alcuni tra i progetti d’arte e cultura (ma non solo) più interessanti da seguire, per celebrare questa Giornata della Terra 2021.

Il Timelaps di Google Earth

Google non poteva mancare l’appuntamento, nello specifico attraverso la sua applicazione di Earth, l’iconico software che genera rappresentazioni virtuali della Terra utilizzando immagini satellitari. Utilizzando 24 milioni di fotografie satellitari, raccolte tra il 1984 e il 2020, Google Earth ha creato un timelapse 4D che mostra il drammatico impatto del cambiamento climatico sull’ambiente. Per raggiungere questo obiettivo, il gigante della tecnologia ha collaborato con la NASA, il programma Landsat del Geological Survey degli Stati Uniti, il programma Copernicus dell’Unione europea e i suoi satelliti Sentinel e il CREATE Lab della Carnegie Mellon University. Il nuovo strumento fornisce una visualizzazione surreale dello scioglimento delle calotte polari, dei ghiacciai in ritirata, della massiccia crescita urbana e dell’impatto degli incendi sull’agricoltura.

Il video di Andreco

In occasione della Giornata della Terra, l’artista e scienziato Andreco ha pubblicato un video che racconta la genesi dell’Aula Verde, un’opera di land art creata sulle rive dell’Aniene, nell’ambito dell’ampio progetto Flumen, con la partecipazione diretta di cittadini, ambientalisti e ricercatori. L’opera prenderà forma negli anni e, crescendo, entrando in relazione organica con l’ecosistema, restituirà al territorio innumerevoli benefici per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici.

Gli alberi di Treedom

Non è propriamente un’azione artistica, anche se ogni albero è un’opera d’arte. Sicuramente è una buona azione. Fino al 26 aprile, chiunque pianterà almeno un albero su treedom.net – la piattaforma italiana che permette di piantare alberi a distanza – ne riceverà un altro in regalo. Il Baobab, la Markhamia, detta anche tulipano del Nilo, e il Mango da piantare in Kenya, sono i protagonisti dell’impegno di Treedom per contribuire a rendere il pianeta più verde e saranno presentati con una speciale veste per celebrare la Giornata della Terra. Con un click l’utente potrà scegliere tra questi e molti altri alberi da piantare, ricevendone un altro in regalo, che Treedom pianterà direttamente in uno dei suoi progetti nel mondo.

Treedom, Kenya

Le iniziative del MAECI

Il portale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiana celebra la Giornata della Terra con due mostre dedicate al tema del riciclo dei rifiuti. “3CO-Design – 3R: Reuse, Recycle, Reduce”, propone una selezione di oltre 50 oggetti riciclati e/o realizzati con materiali e tecnologie sostenibili, ideati da grandi nomi e giovani emergenti del design italiano. Curata da Silvana Annicchiarico, sarà in tour per il triennio 2021-2023. “Trash” è invece una mostra virtuale, accessibile richiedendo i codici gratuiti agli Istituti Italiani di Cultura, dedicata al film Trash – La leggenda della piramide magica, l’opera d’animazione di Francesco Dafano e Luca Della Grotta sullo smaltimento e il riciclo dei rifiuti.

Joe Velluto, TO RE OR NOT TO RE? Vasi, 2019, Teraplas

Il documentario di Apple TV

Apple TV + celebra la Giornata della Terra con l’uscita del documentario speciale The Year Earth Changed e le seconde stagioni di Tiny World e Il pianeta notturno a colori.

Mostrando immagini esclusive girate in tutto il mondo, durante questo anno senza precedenti, The Year Earth Changed è un documentario che adotta un nuovo approccio al lockdown globale e alle storie che ne sono derivate. Dall’ascoltare il canto degli uccelli nelle città deserte e assistere alle balene che comunicano in modi nuovi, all’incontro con i capibara nei sobborghi sudamericani, in ogni parte del mondo le persone hanno avuto la possibilità di interagire con la Natura come mai prima d’ora.

Nello speciale di un’ora, gli spettatori saranno testimoni di come i più piccoli cambiamenti nel comportamento umano – ridurre il traffico delle navi da crociera, chiudere le spiagge in alcuni giorni all’anno, stabilire rapporti più armoniosi per la coesistenza tra esseri umani e regno animale – possono avere un profondo impatto sulla Natura.

I video dal Bosco del Real Museo di Capodimonte

Il Museo e Real Bosco di Capodimonte celebra la Giornata della Terra con una maratona sui propri canali social, sui quali verrà pubblicata una serie di pillole video, girate nel meraviglioso Giardino storico. «L’uomo è un ospite del Pianeta, non deve mai dimenticarlo specie in tempi di pandemia», sottolinea il direttore Sylvain Bellenger nel suo breve intervento.

Sempre in occasione dell’Earth Day, l’associazione Amici di Capodimonte onlus lancia il contest #RaccontiDalRealBosco. Per partecipare, si può inviare, entro il 31 maggio 2021, alla mail info@amicidicapodimonte.org, un testo, scritto di proprio pugno o selezionato da opere letterarie, associato a una fotografia, a un disegno oppure a entrambe, per raccontare il legame con il Real Bosco di Capodimonte. L’associazione Amici di Capodimonte Ets selezionerà le tre opere più originali e da cui si evince un legame con il patrimonio paesaggistico del Real Bosco e la sua storia. In palio, un percorso guidato gratuito per due persone, a scelta tra le collezioni del museo di Capodimonte, tra la flora e gli edifici del Real Bosco e la loro storia.

Il murales ecologico di Iena Cruz

In occasione della Climate Week di NYC e della SDG Action Zone durante l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, lo street artist Iena Cruz, vincitore del premio Screens2Streets, promosso da Greenpoint Innovations insieme a Newtown Creek Alliance, ha realizzato High Tide, Alta Marea, a New York: il primo murale completamente prodotto a impatto zero, creato con materiali per lo più riciclati e riutilizzati, e una pittura unica, Smog Armor, che assorbe l’inquinamento dall’aria attraverso una speciale tecnologia. Il film High Tide, diretto e filmato da Mila Tenaglia, montato da Eleonora Privitera, è stato prodotto da Synaptica Project, collettivo internazionale fondato da Agostino Giannetti.

High Tide rappresenta due mondi che coesistono: quelli prodotti dalla mano dell’uomo e dell’industrializzazione passata e presente dei giorni nostri – e quelli della natura, come l’airone e il cormorano, alcuni dei volatili che sono presenti nella zona sul fiume che separa Brooklyn dal Queens e che si getta nelle acque dell’East River, fiume tristemente noto per il suo elevato livello di inquinamento a Long Island City, proprio dove si trova il murale. L’opera sottolinea l’importanza della natura e il suo ruolo essenziale come risorsa necessaria per la salvaguardia delle coste.

Climateers, il podcast di Nicolas Lozito su Pillow Talk, la piattaforma della galleria Matèria

Climateers è un podcast di Nicolas Lozito alla scoperta delle storie delle pioniere e pionieri delle scienze climatiche e dei movimenti per l’ambiente. Ricercatrici, premi Nobel, attivisti. Dall’Ottocento a oggi queste figure chiave, a volte dimenticate o poco conosciute, ci hanno permesso di capire il nostro impatto sulla Terra. Nicolas Lozito è un giornalista friulano e millennial. Lavora al Messaggero di Roma e cura la newsletter settimanale “Il colore verde” sulle varie sfaccettature dell’ambientalismo.

Nella prima puntata ascoltiamo la storia di Eunice Newton Foote, scienziata amatoriale della seconda metà dell’Ottocento che per prima intuì il principio dell’effetto serra, indaghiamo il ruolo dell’anidride carbonica nell’atmosfera: poca e la vita sulla Terra non esisterebbe, troppa e l’umanità rischierebbe l’Apocalisse.

La carta da parati tra micro e macro

In occasione della Giornata Mondiale della Terra 2021, Ambientha presenta la nuova carta da parati Top View, disegnata in esclusiva per Ambientha da Roberto Trunfio. «Le immagini dai satelliti creano un’illusione ottica, i colori della Terra e le superfici si mescolano, come quadri di Acrylic Pouring», spiega Trunfio. «Top View è una testimonianza dei continui cambiamenti morfologici del nostro pianeta, la combinazione astratta di una vista macro del paesaggio ed i dettagli visti al microscopio. La carta da parati dagli effetti visivi stupefacenti e naturali. Come arte fluida il design riveste le pareti regalando nuove possibili interpretazioni».

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