Il matrimonio diventa opera. Alla Civica di Trento

Il progetto di Stefano Cagol nasce come evento per festeggiare la sua unione. Per l’occasione esporrà alla Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento una sola opera fotografica di grandi dimensioni ideata appositamente, mentre condividerà con amici, collezionisti e critici i “doni” pensati dai numerosi artisti invitati.

Dietro a “The wedding project” c’è il matrimonio reale di Stefano Cagol con Mariella Rossi: si sono conosciuti nel 2000 durante la personale di Cagol al MART e la cerimonia si è tenuta in gran segreto qualche settimana fa in un’antica chiesetta in mezzo alle Alpi. Ed ora hanno deciso di chiamare i loro amici, artisti, critici e collezionisti per festeggiare insieme la loro unione.
La festa speciale si svolgerà nelle sale della Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento sabato 26 giugno e non sarà solo un party fino a notte fonda, ma anche di una sorta di mostra-evento. Stefano Cagol presenterà un’opera fotografica di grandi dimensioni che dà il titolo al progetto e amplifica il simbolo degli anelli attraverso una visione estremamente ravvicinata. Saranno esposti poi i “doni” dei numerosi artisti invitati: per facilitare la loro partecipazione Cagol ha chiesto di inviare un file allegato all’e-mail. Le opere pervenute e presentate durante l’evento sono inoltre visibili sul web site del progetto al link www.theweddingproject.net. Ci sono un disegno dedicato alla coppia da Gabriele Picco, l’immagine di un’installazione appositamente ideata da Flavio Favelli, un disegno di Marco Papa, un dipinto di Andrea Chiesi, un’elaborazione digitale di Laura Viale, una serie di fotografie della coreana Shin-Eun-Kyung, una serie di foto direttamente da New York di Stefania Galegati, un’immaginie scattata appositamnete da Christian Frosi a Barlino, e ancora opere di Sandrine Nicoletta, Marcello Maloberti, Giancarlo Norese, Santa-Oborenko, Laura Scottini, M. M. Tarolli, Luca Coser, Kathy Leonelli e moltissimi altri…

SELECTED GROUP SHOWS: 2004: Artcore International, Artcore Gallery, Toronto; 2004, Stop & Stor, Luxe Gallery, New York; Quadriennale Anteprima, La Promotrice delle Belle Arti, Turin; Enter. Casoli Art Prize, Barbara Behan Gallery, London; 2003: Places of Affection. Luoghi d’Affezione, IKOB-Internationales Kunstzentrum Ostbelgien, Eupen, Belgium; In Faccia al Mondo, Villa Croce- Museum of Contemporary Art, Genoa; 2002: New Italian Space – Nuovo Spazio Italiano, MART-Museum of Modern and Contemporary Art & Galleria Civica, Trento; First International Festival of Photography. Viasatellite, Mercati Traianei, Rome; First Detroit Video Festival, Museum of New Art, Detroit; 2001: Public Art Project: Künstler Brücken. Ponti d’artista. Artists Bridges, Bolzano; Panorama II, Tiroler Kunstpavillion, Innsbruck, Austria; S.A.A. Strategies Against Architecture, Galleria Gian Carla Zanutti, Milan; 2000: Dintorni/Umgebung, Galerie Im Traklhaus, Salzburg; 1999: Whichkraft?, Trans Hudson Gallery, New York City; Video.it, GAM-Gallery of Modern Art, Turin; 1999, Atlante. Geography of Young Art in Italy, MACS-Museum of Contemporary Art, Masedu, Sassari; Super Mega Drops, Viafarini, Milan; 1998: Laboratorio, Galleria Civica di Arte Contemporanea, Trento; 1997, Generazione Media, Palazzo della Triennale, Milan; 1996, Video Forum. 2nd edition, Basel Art Fair, Basel
ARTIST’S WEB SITE: stefanocagol.com