27 agosto 2002

A Cagliari tutto il cinema di Andy Warhol

 

di

andy warholLa creazione artistica di Warhol si distingue fin dagli inizi per una interessante sperimentazione dei mezzi espressivi e trova nel cinema una opportunità unica.
Accanto all’opera grafica dell’artista esposta presso il Centro Exma’ fino all’8 settembre, lo stesso Centro Exma’ in collaborazione con l’Associazione Cinemania, propone una collaterale cinematografica dal 30 agosto al 8 settembre 2002.
Sei le giornate di proiezione, dal venerdì alla domenica alle ore 21.00 presso il Centro Comunale d’Arte e Cultura Exma’.
Al pubblico verrà offerta la possibilità di assistere alle proiezioni e visitare la mostra ad un costo promozionale complessivo di 5 euro, mentre il biglietto d’ingresso alle sole proiezioni sarà di 3 euro. In cartellone una selezione di film sperimentali di Andy Warhol e dell’allievo e amico Paul Morrissey . La presentazione delle opere sarà curata dal critico cinematografico Gianni Olla.

calendario delle proiezioni

Venerdì 30 agosto – ore 21.00 My hustler (1965) di Andy Warhol
B/n – durata 70’- versione italiana
con Paul America e Geneviève Charbon
Quando My Hustler fu proiettato in anteprima, gli spettatori poterono assistere a una lunga panoramica, ben girata, divertente e a fuoco, che dalla casa, sfiorando la sabbia, arrivava alla spiaggia. La colonna sonora, grazie a Morrissey, e per la prima volta in un film di Warhol, era totalmente comprensibile. “L’aspetto ripugnante di una sensualità rapace è descritto con economia feroce, quasi balzacchiana. Particolarmente ammirevole la seconda parte del film, una lunga scena tra due marchette che si svolge in un minuscolo bagno. Per essere stata quasi tutta improvvisata, e girata con un’unica, lunga ripresa, raggiunge un livello non comune di finezza psicologica e di tensione drammatica” (Victor Bockris).

Sabato 31 agosto – ore 21.00
Vinyl ( 1965) di Andy Warhol
b/n – durata 65’- versione italiana
cast: Gerard Malanga, Edie Sedgwick, Ondine Tosh Carillo, Larry Latrae
Il film è tratto dal romanzo di Antony Burgess da cui Kubrick, sei anni dopo, realizzerà Arancia Meccanica.
Girato in poche ore con gli amici/attori della Factory che leggono straniati le battute su cartelli fuori campo. Non ha montaggio, una sola inquadratura, e i personaggi si muovono nel ristretto spazio dell’immagine come indipendentemente l’uno dall’altro, uniti da un dialogo che partecipa alla creazione di un’atmosfera crudele e sadomasochistica, risolta in mini –azioni.


Domenica 1 settembre – ore 21.00 The Nude Restaurant (1967) di Andy Warhol
Colore- durata 96’ – versione italiana
Cast: Viva, Taylor Mead, Louis Waldon, Alan Midgette, Bridgid Polk, Julian Davis, Ingrid Superstar, Julian Borroughs
Un ristorante in cui sono sovvertite tutte le regole di comportamento, un’anarchia simboleggiata dalla nudità di tutti gli interpreti, “leggerezza dell’essere” incentrata su dialoghi apparentemente casuali che affrontano però i temi più scottanti della società americana alla fine degli anni ’60, personaggi, rimangono in bilico fra la parodia e il dramma, fra l’ironia e la denuncia.

Venerdì 6 settembre – ore 21.00 Lonesome Cowboys (1968) di Andy Warhol
Colore – durata 110’ – versione italiana
Con Viva, Taylor Mead, Louis Waldon, Joe Dallesandro
Lonesome cowboys è il western dopo il tramonto. West dentro e oltre il Sessantotto, western di sublime accidia urbana dove il paesaggio è proiettato nello spazio sfinito di 2001.

Sabato 7 settembre – ore 21.00 Flesh (1968) di Paul Morrissey
Colore – durata 105’ – versione italiana
Prodotto da Andy Wahrol
Con Joe Dallesandro, Geraldine Smith, John Cristian, Maurice Bradell
Il bellissimo protagonista, padre di famiglia, provvede con senso del dovere, al mantenimento di moglie e figlio, facendo marchette! E’ un lavoro, e come tale è stancante e a volte noioso, quindi si concede qualche distrazione facendo salotto con i suoi amici transessuali e le loro futili chiacchere.


Domenica 8 settembre – ore 21.00 Trash (1970) di Paul Morrissey
Colore – durata 113’ – versione italiana
Prodotto da Andy Warhol
Dialoghi italiani: Pier Paolo Pasolini, Dacia Maraini
Con Joe Dallesandro, Holly Woodlawn, Jane Forth, Geri Miller, Michael Sklar
Joe Dallesandro è un ragazzo giovane e bello ma abbrutito, degradato e reso impotente dalla droga. Vive in uno squallidissimo appartamento con la sua strana compagna (interpretata da un giovane portoricano destinato a diventare una star della factory,
nonché musa ispiratrice di Lou Reed).

[exibart]

1 commento

  1. signori ma ne mancano moltissimi!
    almeno degli estratti da empire,eat,sleep rigorosamente proiettati a 16 fotogrammi al secondo.
    occhessò l’introvabile couch nella versione sonora.

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