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L’Assessore alla Cultura di Roma, Giovanna Marinelli, in una nota ha dichiarato: “Remo Remotti, voce e anima di questa città, mancherà tantissimo al suo pubblico ed in particolare ai romani. Accanto ai grandi del cinema e del teatro italiano come Moretti, Bellocchio e a Renato Mambor ha sempre spiazzato e affascinato tutti con la sua ironia”.
E così, oggi, un altro pezzo della cultura italiana lascia la Capitale, a novant’anni, dove era nato il 16 novembre 1924. Cordoglio anche da parte di Alessandro Gassmann che scrive su twitter: “Ciao Remo Remotti, te ne sei andato da sta Roma…??????”. Remotti aveva preso parte a vari film di Nanni Moretti, da Palombella Rossa a Bianca, ma ebbe anche una parte nel film Il Padrino – III di Francis Ford Coppola e una serie di collaborazioni con Ettore Scola, Marco Bellocchio, Nanny Loy, Carlo Mazzacurati, i fratelli Taviani e Carlo Verdone. Ma Remotti era anche artista visivo, e lo scorso anno per festeggiare i suoi novant’anni la galleria De Crescenzo & Viesti gli aveva dedicato una personale, mentre altre sue opere sono nella collezione della Galleria d’Arte Moderna.