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Se in Italia l’alta velocità (ferroviaria) fa tremare il governo Prodi, in Spagna fa tremare… la Sagrada Familia. Architetti al lavoro sulla cattedrale concepita da Antoni Gaudi a Barcellona hanno infatti denunciato la minaccia rappresentata – per l’edificio – dal progetto di un non lontano tunnel ferroviario per la linea ad alta velocità, che collegerà la capitale catalana alla Francia. La conformazione del monumento – affermano i tecnici -, la sua altezza ed il suo peso (22mila tonnellate solo la facciata), fanno sì che l’edificio sia particolarmente sensibile ai movimenti delle fondazioni. I lavori per il tunnel potrebbero portare a squilibri geologici e nella regimentazione delle acque; inoltre le vibrazioni sarebbero pericolose anche per i mosaici e le vetrate, mettendo in pericolo le 235 persone che lavorano nel tempio, ed i visitatori, fra i 5mila e gli 8mila al giorno. Intanto – stando al quotidiano La Repubblica – potrebbe essere vicina la conclusione dei lavori di costruzione della basilica, a 126 anni dalla posa della prima pietra e ad 80 anni dalla morte di Gaudì. Lo avrebbe annunciato il presidente del comitato che sovrintende i lavori della basilica, Joan Rigol, precisando che l’apertura al culto avverrà entro il 2008. TAV permettendo…
[exibart]







