-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- Servizi
- Sezioni
- container colonna1
Che Martina Mondadori sia un’habitué dell’art world non è una cosa nuova. Capita di incontrarla alla Biennale di Venezia, o alla fiera di Basilea, e risulta impegnata in diverse iniziative a favore del patrimonio artistico. Entro breve, poi – stando al gossip corrente -, convolerà a nozze con Peter Sartogo, figlio del celebre architetto romano Piero Sartogo, amico di molti artisti. Ma è soprattutto a Milano che l’ultima erede di Arnoldo non si perde un opening, complice anche l’amicizia con Nicolò Cardi, dell’omonima galleria meneghina. Ed è proprio in questo ambiente, che poi è anche quello di Milano Young, gruppo di “rampolli” dediti alla filantropia (con risvolti ludici), che nasce, proprio per iniziativa di Martina Mondadori, Art Net Worth (Anw), società appena costituita a Milano che si occuperà di art advisory, offrendo consulenze per il mondo dell’arte. Stando a quanto riportato dal settimanale Il Mondo, nell’iniziativa sarà affiancata dallo stesso Cardi, dai fratelli Alessandro e Massimiliano Ermolli, Paolo Ligresti, Luigi Gatti, Anacleto Francesco Origone e Leonardo Etro. La Mondadori dovrebbe curare la comunicazione, mentre Cardi coordinerà un qualificato gruppo di consulenti ed esperti d’arte. Nello specifico, la nuova società fornirà consulenze sulla compravendita di opere d’arte, dall’antico al contemporaneo, ma anche “consulenza di tipo fiscale e consigli su trasporto e conservazione delle opere, arrivando a organizzare mostre ed esposizioni per valorizzare le collezioni”.
[exibart]










ma perchè, Cardi fa arte? pensavo si limitasse a tappezzare le case della ricca borghesia ignorante e dei calciatori…
e il figlio di moggi… e il figlio di lippi…
Certo che siete veramente pessimi con i Vostri commenti scritti a caso, senza nemmeno conoscere queste persone e il loro lavoro. Chiunque di Voi la fuori che scrutate tra le righe con una punta di invidia e credo anche di acidità, se foste nati in culle d’oro fareste probabilmente quello che fanno loro. O forse no. Perchè Loro non hanno bisogno di visibilità, di guadagnare, di cercarsi un impiego. Eppure cercano di farsi valere aiutati certo dai cognomi illustri e una rubrica telefonica non comune al restante 87% della popolazione. Pensateci invece di scrivere cattiverie e stupidaggini gratuite. Oppure, occupate il Vostro tempo a organizzare Società come questa. Se ne siete capaci. mammolette.